come ripristinare safari su mac

• video tutorial

Parte 1. Come reimpostare Safari su Mac tramite terminale

Parte 2. come reimpostare safari su mac eliminando i suoi dati, parte 3. come cancellare i dati su safari con fonelab mac sweep, parte 4. domande frequenti su come reimpostare safari su mac.

Rimuovi facilmente i tuoi dati dal Mac.

• Vuota il Cestino
• Elimina l'app di posta
• Cancella cache su Mac
• Ottieni più spazio di archiviazione su Mac
• Fai in modo che Chrome utilizzi meno RAM
• Dov'è Utility Disco su Mac
• Controlla la cronologia su Mac
• Control + Alt + Canc su Mac
• Controlla la memoria su Mac
• Elimina un'app su Mac
• Cancella cache Chrome su Mac
• Controlla Archiviazione su Mac
• Cancella la cache del browser su Mac
• Elimina i preferiti su Mac
• Controlla la RAM sul Mac
• Elimina la cronologia di navigazione su Mac

Come ripristinare Safari su Mac [Guida completa che devi conoscere]

Ciao ragazzi! Ho notato che Safari sul mio Mac consuma troppo spazio di archiviazione. Di tanto in tanto, anche il browser web rallenta ogni volta che sono aperte più schede. È la prima volta che riscontro questo tipo di problema. Potete aiutarmi a ripristinare Safari Mac? Grazie mille in anticipo!

Invece di ripristinare il tuo Mac per riportare Safari alle impostazioni predefinite, perché non ripristinare solo il browser web? Forse ti starai chiedendo come farlo. Ma per dirtelo francamente, è possibile! I metodi giusti ti aiuteranno a raggiungere questo obiettivo. In tal caso, vedere le modalità di questo post di seguito.

Elenco delle guide

Il Terminale Mac è uno strumento di comando che puoi utilizzare per diversi comandi sul tuo Mac. Alcuni dei comandi che puoi eseguire utilizzandolo riguardano la correzione di dati danneggiati, il ripristino del Mac, l'eliminazione di cartelle e altro ancora. Terminal è lo strumento giusto per imparare a resettare Safari su un Mac senza aprirlo.

Il processo di questo strumento integrato consiste nell'inserire il codec del comando per eseguirlo. Tuttavia, per ripristinare Mac Safari, ci sono più codici da codificare. In questi numerosi codici non devi dimenticare nemmeno una lettera per evitare altri errori sul tuo Mac. Guardali di seguito e scopri come ripristinare le impostazioni di Safari su Mac.

Passo 1 Per favore, esci da Safari sul tuo Mac. Vai a Finder strumento facendo clic sulla sua icona nel Dock del Mac. Clicca il Applicazioni cartella sul lato sinistro dell'interfaccia principale. Successivamente, scegli il Utilità cartella a destra. Seleziona il terminal strumento in seguito per avviarlo.

Passo 2 Inserisci i codici sottostanti uno alla volta. Copiali e incollali terminal per un processo sicuro e veloce.

• mv ~/Libreria/Safari ~/Desktop/Safari-`date +%Y%m%d%H%M%S`
• rm -Rf ~/Libreria/Caches/Apple\ -\ Safari\ -\ Safari\ Estensioni\ Galleria
• rm -Rf ~/Libreria/Caches/Metadati/Safari
• rm -Rf ~/Library/Preferences/com.apple.Safari.LSSharedFileList.plist
• rm -Rf ~/Library/Preferences/com.apple.Safari.RSS.plist
• rm -Rf ~/Library/Preferences/com.apple.Safari.plist
• rm -Rf ~/Library/Preferences/com.apple.WebFoundation.plist
• rm -Rf ~/Library/Preferences/com.apple.WebKit.PluginHost.plist
• rm -Rf ~/Library/Preferences/com.apple.WebKit.PluginProcess.plist
• rm -Rf ~/Libreria/PubSub/Database
• rm -Rf ~/Library/Saved\Application\State/com.apple.Safari.savedState
• rm -Rf ~/Library/Caches/com.apple.Safari
• rm -Rf ~/Library/Caches/com.apple.WebKit.PluginProcess
• rm -Rf ~/Libreria/Cookies/Cookies.binarycookies
• rm -Rf ~/Libreria/Preferenze/Apple\ -\ Safari\ -\ Safari\ Estensioni\ Galleria

Il metodo sopra è difficile da eseguire per un principiante come te. In alternativa, l'eliminazione dei dati di Safari dalle loro posizioni originali consentirà di ripristinare Safari alle impostazioni predefinite su Mac. Vedi i 5 metodi di seguito su come farlo. Vai avanti.

Metodo 1. Elimina la cronologia di Safari

Eliminazione della cronologia di Safari può essere effettuato tramite il menu principale. tutto quello che devi fare è avviare Safari . Successivamente, fai clic su Safari pulsante e scegliere il Storia pulsante in alto. Successivamente, seleziona il Cancella cronologia  pulsante. Seleziona il Ora e data della cronologia che desideri eliminare. Nel tuo caso, si consiglia di scegliere il Tutta la storia  pulsante. Clicca il Cancella cronologia  pulsante per iniziare a eliminarli.

Con FoneLab Mac Sweep, cancellerai sistema, e-mail, foto, file spazzatura di iTunes per liberare spazio su Mac.

• Gestisci foto simili e file duplicati.
• Mostra facilmente lo stato dettagliato di Mac.
• Svuota il cestino per ottenere più spazio di archiviazione.

Metodo 2. Cancella cache su Safari

Svuotare le cache di Safari può anche aiutarti a ripristinare Safari su Mac. Se è così, avvia Safari. Successivamente, fai clic su Safari  pulsante e scegliere il Preferenze icona. Successivamente, fai clic su  Tecnologia  scheda in alto e attiva il Mostra menu Sviluppo in barra dei menu  scatola. Successivamente fare clic sull'icona in alto e fare clic su Vuota la cache  pulsante.

Metodo 3. Elimina estensioni su Safari

Safari contiene anche estensioni. Eliminali per aiutare il Mac Safari a essere ripristinato. Avvia Safari e clicca sul suo pulsante in alto a sinistra. Successivamente, fai clic su Preferenze pulsante e selezionare il Estensioni scheda. Successivamente, scegli tutte le estensioni a sinistra e fai clic su Disinstallare pulsante sotto i loro nomi per eliminarli.

Metodo 4. Cancella i segnalibri di Safari

Potresti salvare siti Web da Safari contrassegnandoli con segnalibri. Elimina anche questi dati dei segnalibri per ripristinare Safari del Mac. Avvia Safari e fai clic su Preferiti scheda in alto. Successivamente, scegli il  Mostra segnalibri  pulsante per vederli tutti. Fai clic tenendo premuto il tasto Control sui segnalibri e seleziona il file Elimina pulsante per eliminarli.

Esiste anche uno strumento esistente che puoi utilizzare per cancellare tutti i dati sul tuo Mac Safari. Lo strumento si chiama FoneLab Mac Sweep . Vediamo di seguito i dati che può eliminare sul tuo Mac Safari. Li abbiamo elencati di seguito.

• Voci di compilazione automatica
• File scaricati
• Cronologia dei download
• Archiviazione locale HTML5
• Cronologia accessi
• la cronologia di ricerca
• Cronologia esplorazioni

Oltre a questo, contiene oltre 10 funzionalità in più per pulire il tuo Mac. Include il Disinstallare , OTTIMIZZA , Privacy e altri strumenti. Inoltre, il software offre la funzione principale Stato per verificare lo stato attuale del tuo Mac. Così conveniente, vero? Se vuoi usare FoneLab Mac Sweep , si prega di imitare i passaggi dettagliati di seguito relativi al suo processo. Vai avanti.

Passo 1 Scarica il software sul tuo Mac facendo clic su Scarica gratis  pulsante su questo articolo. Successivamente, configuralo. Successivamente fare doppio clic sulla sua icona per avviarlo.

Passo 2 Si prega di scegliere il Kit di strumenti icona a destra. Successivamente verrai indirizzato alla nuova interfaccia. Seleziona il Privacy pulsante in seguito.

Passo 3 Clicca su Scannerizzare pulsante per individuare i file. Successivamente, fai clic su Visualizza  pulsante per vedere i risultati.

Passo 4 Si prega di selezionare il Safari icona a sinistra. Successivamente, scegli tutti i dati a destra. Clicca il Pulizia pulsante in seguito per iniziare a eliminarli sul tuo Mac.

1. Posso eliminare e reinstallare Safari?

No. Non puoi eliminare o reinstallare Safari da tutti i tuoi dispositivi Apple. Il motivo è che si tratta del browser Web integrato offerto da Apple. In tal caso, non è possibile eseguire il ripristino di Safari Mac reinstallandolo ed eliminandolo.

2. È dannoso svuotare la cache di Safari?

No. Non c'è niente di sbagliato nello svuotare le cache di Safari. In effetti, lo farai libera spazio sul tuo Mac ed evitare che venga infettato da virus e malware. Tuttavia, i siti Web che visiti spesso verranno caricati più lentamente.

Hai imparato come ripristinare Safari Mac? È fantastico! Ci auguriamo che tu possa testare anche gli altri strumenti di FoneLab Mac Sweep . Serve per liberare spazio di archiviazione sul tuo Mac. Contiene oltre 10 funzionalità di eliminazione per i dati del tuo Mac. Hai altre domande? Per favore, lasciali nella sezione commenti qui sotto. Partecipa alle nostre discussioni future. Grazie!

Di seguito è riportato un video tutorial per riferimento.

• Come eliminare l'app di posta su Mac senza sforzo
• Come cancellare la cache su Mac con metodi semplici
• Metodi semplici Come ottenere più spazio di archiviazione su Mac

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Ripristino di Safari: la soluzione definitiva per il tuo browser

Come ripristinare Safari

Scopri come ripristinare Safari su Mac, iPhone e iPad eliminando cronologia, cookie ed estensioni

Safari e’ uno dei browser piu’ utilizzati al mondo. È stato sviluppato da Apple ed e’ presente esclusivamente sui dispositivi iOS e macOS.

Tuttavia, a volte e’ necessario effettuare un ripristino di Safari per risolvere i problemi che si verificano durante la navigazione sul web. In questa guida dettagliata vi spiegheremo come fare il ripristino di Safari su Mac, iPhone e iPad.

Come ripristinare Safari: Mac

Se stai usando un Mac con sistema operativo macOS High Sierra o versioni successive, ecco come puoi ripristinare safari:

• Apri “Safari” dal dock o dalla cartella Applicazioni.
• Vai alla barra del menu in alto dello schermo e scegli “Safari”.
• Seleziona “Preferenze”.
• Nella finestra delle preferenze, vai alla scheda “Privacy”.
• Clicca sulla voce “Gestisci dati del sito web”.
• Seleziona tutti i siti Web nella lista facendo clic sulla casella accanto a ogni nome.
• Premi il pulsante rimuovi tutto per cancellare tutti i dati associati ai siti web visitati con Safari.
• Nella stessa Finestra delle Preferenze ,vai alla scheda “Avanzate” .
• Seleziona l’opzione “Mostra menu Sviluppo nella barra dei Menu”.
• Torna all’elenco principale degli elementi della barra dei menu’ selezionando “Sviluppo” poi la voce “Vuoto Cache”.
• Chiudi la finestra delle preferenze.

Ora, avete ripristinato Safari su Mac. Questo dovrebbe eliminare tutti i dati associati a ogni sito web visitato con il browser.

Come ripristinare icona Safari

Se hai accidentalmente rimosso l’icona di Safari dalla tua schermata principale, ecco come puoi ripristinarla:

• Vai all’App Store sul tuo dispositivo iOS.
• Cerca “Safari” nella barra di ricerca.
• Seleziona “Scarica” accanto al nome dell’applicazione per reinstallare l’app e ripristinare l’icona sulla tua schermata principale.

In alternativa, prova a cercare in tutte le cartelle del tuo dispositivo iOS poiche’ potresti aver spostato senza renderne conto l’icona di safari in una posizione diversa sulla tua Home Screen .

Come ripristinare pagine Safari

Se stai riscontrando problemi durante la navigazione di una pagina web specifica o se si verifica un errore mentre navighi con Safari , segui questi passaggi per cancellarla dalla cronologia e dal cache:

• Tap sull’icona “Safari” dall’app drawer dei tuoi dispositivi iOS .
• Tocca il pulsante “Tab aperti ” nell’angolo inferiore destro della schermata .
• Sfiorando ed afferrando lo schermo verso il basso vedrai comparire le opzioni che ti consentiranno di chiudere singolarmente tab attualmente aperte oppure tutte assieme selezionado “Chiudi Tutto”.
• Ripeti questa operazione tappando sulla ‘X’ rossa alla destra della voce che vuoi eliminare per cancellarla dal tuo dispositivo.

Come ripristinare Safari: iPhone e iPad

Se stai riscontrando problemi durante la navigazione con Safari su iOS, questi sono i passaggi da seguire:

• Apri “Impostazioni” sul tuo dispositivo iOS.
• Vai alla sezione “Safari”.
• Scorri verso il basso fino a quando non vedi l’opzione “ Cancella cronologia e dati dei siti Web.
• Tocca questa opzione per cancellare tutti i dati associati ai siti web visitati con Safari.
• Chiudi le impostazioni.

Ora hai ripristinato completamente Safari sul tuo dispositivo iOS!

In conclusione, il ripristino di Safari puo’ essere necessario in diverse situazioni. Questa guida dettagliata vi ha spiegato come effettuare un ripristino di safari su dispositivi Apple includendo Mac, iPhone e iPad in modo rapido e semplice. Ripulire la cronologia del browser , svuotando cache ed eliminando cookie o estensioni sono operazioni che possono contribuire positivamente al miglioramento delle performance del browser stesso permettendoti così una esperienza di navigazione piu’ fluida ed efficiente possibile.

#Safari #Mac #iPhone #iPad #browser #ripulirecronologia #svuotarecache

Come ripristinare Safari

Safari è il browser per eccellenza presente su tutti i dispositivi Apple , ossia Mac , iPhone , iPad e iPod Touch . Il motivo per cui siete capitati nella nostra guida lo conosciamo già. Volete sapere come ripristinare Safari , vero? Nelle prossime righe vi indicheremo tutte le procedure da effettuare per ripristinare il corretto funzionamento del programma di navigazione Internet qualora riscontraste problemi di crash, freeze improvvisi e altro ancora. Non perdiamo altro tempo e vediamo subito come fare.

Indice dei contenuti

Operazioni preliminari, come ripristinare safari su mac, come ripristinare safari su mac: alternative, come ripristinare safari su iphone e ipad.

Prima di vedere come ripristinare Safari sul vostro dispositivo, vi suggeriamo di compiere un paio di procedure preliminari. Nel malaugurato caso in cui qualcosa andasse storto durante la cancellazione dei dati del browser Web, potrete ripristinare un backup effettuato tramite Time Machine . In questo caso, vi suggeriamo di leggere la nostra guida su come reinstallare macOS su Mac in cui trovate un capitolo dedicato all’ utility di Apple .

Se i problemi persistono ancora, allora vi consigliamo di effettuare una scansione antimalware visto che comunque i malware esistono anche per Mac . Per fare ciò, il nostro suggerimento è quello di utilizzare il noto software gratuito Malwarebytes che può essere scaricato semplicemente dal sito Internet ufficiale pigiando su Download gratuito .

Qualora non aveste risolto né con Time Machine e né con Malwarebytes , allora è necessario per forza resettare il browser seguendo le indicazioni che vi riportiamo nelle prossime righe.

Eliminare la cronologia

Il primo consiglio che vi diamo è quello di cancellare la cronologia di navigazione e vedere se risolvete il problema riscontrato. Per fare ciò, seguite alla lettera gli step elencati di seguito:

• Aprite Safari e pigiate sul menu Cronologia che trovate in alto.
• Dalla schermata che compare, scorrete fino in fondo e cliccate su Cancella cronologia… .
• Dopodiché, nella finestra che si apre, individuate Cancella e, dal menu a tendina, scegliete tutta la cronologia e poi premete su Cancella cronologia per confermare l’operazione.

Disabilitare le estensioni

Sappiamo come le estensioni in certi casi hanno un ruolo molto importante in un browser poiché permettono di estendere le funzionalità . In alcuni casi, però, possono influire negativamente sull’esperienza di utilizzo del software di navigazione su Internet.

Per rimuovere un’estensione, seguite i passaggi che trovate qui sotto:

• Premete sul menu Safari e cliccate poi su Preferenze… .
• Nel passaggio successivo, pigiate sulla scheda Estensioni e procedete con la disattivazione di tutte le estensioni togliendo la spunta dalla casella che trovate in corrispondenza di ogni nome.
• Una volta trovata quella che causa i problemi, vi basta cliccare sul suo nome e scegliere Disinstalla .

Disattivare i plugin

Come visto con le estensioni, anche i plugin possono causare problemi nel funzionamento di Safari .

La procedura da seguire è la seguente:

• Dal menu Safari collocato in alto, cliccate su Preferenze… e poi pigiate sulla scheda Sicurezza .
• Fatto ciò, premete su Impostazioni plugin… , individuate i plugin che secondo voi causano il malfunzionamento del browser Apple e disattivateli togliendo la spunta.

Per eliminare i plugin manualmente , è necessario seguire delle operazioni particolari che vi spieghiamo con gli step presenti qui sotto:

• Cliccate con il tasto destro del mouse sull’icona del Finder (che trovate nel Dock ) e scegliete Vai alla cartella… .
• A questo punto, nella finestra che si apre, digitate il percorso /Library/Internet Plug-Ins/ e cliccate su Vai .
• Nel passaggio successivo, individuate i plugin che non sono necessari e spostateli nel Cestino (che trovate nel Dock ) con un semplice trascinamento.

Vi ricordiamo che i plugin di default presenti in macOS , che non devono essere cancellati per garantire un corretto funzionamento di Safari , sono i seguenti: Default Browser.plugin , Quartz Composer.webplugin , QuickTime Plugin.plugin e nsIQTScriptablePlugin.xpt .

Ce ne sono di altri che comunque possono rimanere e che non causano problemi al browser Web di Apple : Flash Player.plugin e flashplayer.xpt (Flash Player), Google Earth Web Plug-in.plugin (Google Earth), googletalkbrowserplugin.plugin (Google Talk), o1dbrowserplugin.plugin (Google Talk), JavaAppletPlugin.plugin (Java), Silverlight.plugin (Microsoft Silverlight) e Unity Web Player.plugin (Unity 3D).

Svuotare la cache

Se vi state chiedendo ancora come ripristinare Safari perché le soluzioni indicate poco fa non hanno avuto alcun effetto, allora procedete con la cancellazione della cache . Parliamo di file temporanei che vengono salvati sul Mac per ricaricare più velocemente le pagine.

Vi basta aprire Safari, cliccare sul menu Sviluppo posto in alto e scegliere Svuota la cache . Qualora non vedeste il menu Sviluppo , allora bisogna premere sul menu Safari in alto a sinistra, cliccare su Preferenze… , scegliere la scheda Avanzate e apporre una spunta accanto a Mostra menu Sviluppo nella barra dei menu .

Anche per la cache è disponibile una procedura manuale per effettuare la cancellazione. Ecco gli step:

• Cliccate sul menu Vai posto in alto nella Scrivania , tenete premuto il pulsante Alt della tastiera e pigiate su Libreria .
• Accedete al percorso Caches e cancellate la cartella com.apple.Safari .

Rimuovere i dati dei siti Web

Un altro suggerimento molto efficace per ripristinare il corretto funzionamento di Safari è cancellare i cookie e gli dati dei siti Web oltre alla cronologia.

Per fare ciò, vi basta seguire i passaggi che trovate qui sotto:

• Aprite sempre il browser Web, cliccate sul menu Safari collocato in alto a sinistra e scegliete Preferenze… .
• Pigiate sulla scheda Privacy dalla finestra che si apre, premete su Gestisci dati siti Web… e cliccate su Rimuovi tutto .
• Confermate l’intera operazione premendo su Rimuovi adesso .

È possibile cancellare i cookie anche manualmente seguendo una procedura leggermente più difficile. Ecco come fare:

• Cliccate sul menu Vai presente in alto nella Scrivania , tenete premuto il tasto Alt della tastiera e pigiate su Libreria .
• Fatto ciò, entrate nel percorso Cookies ed eliminate i file com.apple.Safari.SafeBrowsing.binarycookies e Cookies.binarycookies .

Eliminare le preferenze

Questa è un’altra soluzione per provare a ripristinare il corretto funzionamento del programma di navigazione sviluppato dal colosso di Cupertino.

Ecco la procedura da seguire:

• Cliccate sempre sul menu Vai collocato in alto, premete il tasto Alt della tastiera e pigiate su Libreria .
• Fate un doppio click sulla cartella Preferences per accedere al suo contenuto ed eliminate tutti i file che hanno come nome com.apple.Safari .

Cancellare le impostazioni

Se a questo punto vi state chiedendo ancora come ripristinare Safari , allora vi consigliamo di cancellare le impostazioni .

Vi basta seguire i passaggi che trovate qui sotto:

• Dalla Scrivania , cliccate sul menu Vai presente in alto, tenete premuto il tasto Alt della tastiera e scegliete Libreria .
• Dopodiché, selezionare la cartella di Safari e trascinatela nel Cestino che trovate nel Dock .

Cancellare lo stato

Continuando con i consigli, vi suggeriamo di cancellare lo stato di Safari che viene utilizzato da macOS per ripristinare il browser dopo la sua chiusura.

Ecco come fare:

• Accedete alla cartella Libreria seguendo i passaggi elencati precedentemente e poi alla cartella Saved Application State .
• All’interno di quest’ultima, cancellate la cartella com.apple.Safari.savedState spostandola sempre nel Cestino .

Qualora non aveste ancora risolto il problema riscontrato con il browser di Apple , vi suggeriamo di usare un paio di soluzioni alternative che trovate qui sotto.

Se il vostro intento è quello di resettare il browser presente sul vostro iPhone o iPad , allora è necessario seguire una procedura ovviamente diversa da quella vista per il Mac . Prima di riportarvi i passaggi da seguire, volevamo precisare che le modifiche apportate saranno valide su tutti i dispositivi sincronizzati allo stesso account iCloud . Ciò significa che andrete a perdere tutti i dati anche sul vostro eventuale iPad e/o Mac in cui siete loggati con lo stesso ID Apple .

Detto ciò, ecco gli step da seguire:

• Individuate l’icona a forma di ingranaggio e tappateci su per accedere alle Impostazioni di iOS .
• Fatto ciò, pigiate su Safari dal menu che compare e poi su Cancella dati siti Web e cronologia che trovate in fondo alla schermata.
• Confermate l’operazione premendo su Cancella dati e cronologia . In questo modo, andrete ad eliminare i dati di navigazione, ossia cookie e cronologia.

Qualora voleste rimuovere soltanto i cookie e i dati siti Web e non la cronologia, allora fate in questo modo:

• Accedete sempre alle Impostazioni e poi pigiate su Safari .
• Fatto ciò, premete su Avanzate , tappate su Dati dei siti Web del vostro dispositivo mobile (iPhone o iPad) e scegliete Rimuovi tutti i dati siti Web .
• Confermate l’operazione tappando su Rimuovi adesso .

Nel caso in cui voleste cancellare i dati soltanto di un determinato sito Web, allora premete su Modifica , che trovate in alto a destra, ed effettuate l’operazione. Per sicurezza, chiudete Safari accedendo al multitasking (swipe dal basso verso il centro dello schermo su iOS 12 oppure premendo due volte consecutive il pulsante Home sulle versioni precedenti).

Altri articoli utili

Concludiamo questo articolo dedicato al browser Web di Apple con alcune guide dedicate proprio a lui che ovviamente trovate sempre sul nostro sito Web:

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Guide e informazioni utili

Ripristino delle impostazioni di Safari su Mac: Una guida completa

Safari è un browser web molto diffuso tra gli utenti Mac ed è preinstallato su ogni dispositivo Apple. Tuttavia, con il passare del tempo, è possibile che si verifichino problemi con Safari, come navigazione lenta, crash o pagine poco reattive. Una soluzione a questi problemi è il ripristino delle impostazioni di Safari. In questo articolo vi guideremo su come reimpostare le impostazioni di Safari su Mac e risponderemo ad alcune domande correlate.

Il ripristino delle impostazioni di Safari cancellerà la cronologia di navigazione, i cookie e la cache. Inoltre, disattiverà le estensioni e i plugin. Seguite questi passaggi per ripristinare le impostazioni di Safari sul vostro Mac:

2. Selezionare “Preferenze” dal menu a discesa.

4. Fare clic sul pulsante “Gestisci dati del sito web”.

6. Tornare alla finestra Preferenze e fare clic sulla scheda “Avanzate”.

8. Chiudere la finestra Preferenze e fare clic sul menu “Sviluppo” nella barra dei menu superiore.

10. Infine, chiudere e riavviare Safari.

Come modificare le impostazioni di Safari?

1. Aprire Safari e fare clic sul menu “Safari” nell’angolo superiore sinistro dello schermo.

3. Nella finestra delle preferenze, è possibile apportare modifiche a varie impostazioni come la homepage, i download, le schede e altro ancora.

Come riparare Safari?

1. Riavviare il Mac e riprovare a utilizzare Safari.

3. Disattivare eventuali estensioni o plugin che potrebbero causare problemi.

Cosa fare se Safari si blocca?

1. Ripristinare le impostazioni di Safari come indicato in precedenza in questo articolo.

3. Aggiornare il software del Mac alla versione più recente.

Come ottimizzare Safari?

1. Cancellare regolarmente la cronologia di navigazione, i cookie e la cache.

3. Utilizzare un content blocker per evitare che annunci e pop-up rallentino la navigazione.

Come cambiare la lingua di Safari su Mac?

1. Fare clic sul menu Apple nell’angolo superiore sinistro dello schermo.

3. Fare clic sull’icona “Lingua e regione”.

5. Trascinare la lingua in cima all’elenco per impostarla come lingua predefinita.

In conclusione, il ripristino delle impostazioni di Safari può aiutare a risolvere vari problemi che si possono incontrare durante l’utilizzo del browser. Inoltre, l’ottimizzazione delle impostazioni e l’aggiornamento del software possono migliorare l’esperienza di navigazione. Ci auguriamo che questo articolo vi abbia fornito informazioni utili su come ripristinare le impostazioni di Safari sul vostro Mac e su come risolvere i problemi più comuni.

Per configurare Safari su un iPhone, seguite questi passaggi:

1. Aprire l’applicazione “Impostazioni” sull’iPhone.

2. Scorrere verso il basso e toccare “Safari”.

3. Qui è possibile personalizzare varie impostazioni come il motore di ricerca, il browser predefinito, le impostazioni sulla privacy e altro ancora.

4. È inoltre possibile attivare o disattivare funzioni come Blocca pop-up, Avviso siti web fraudolenti e JavaScript.

Una volta personalizzate le impostazioni preferite, è possibile iniziare a utilizzare Safari sul proprio iPhone.

Se Safari non riesce ad aprire una pagina sul Mac, è possibile provare i seguenti passaggi:

1. Controllare la connessione a Internet: Assicurarsi che il Mac sia connesso a Internet e che il Wi-Fi sia acceso.

2. Cancellare la cache e i cookie di Safari: Aprire Safari, andare su “Safari” nella barra dei menu, selezionare “Preferenze”, fare clic sulla scheda “Privacy” e quindi su “Gestisci dati sito web”. Cancellare tutti i dati del sito web e riavviare Safari.

3. Disattivare le estensioni: A volte le estensioni possono causare problemi con Safari. Andate su “Safari” nella barra dei menu, selezionate “Preferenze”, fate clic sulla scheda “Estensioni” e disabilitate tutte le estensioni.

4. Ripristinare Safari: Se nessuno dei passaggi precedenti funziona, è possibile resettare Safari. Andate su “Safari” nella barra dei menu, selezionate “Reimposta Safari”, quindi spuntate le caselle relative ai dati che volete reimpostare. Fare clic su “Reset” per reimpostare Safari.

Soy de Mac » Apple » Tutorial

Come ripristinare Safari per risolvere alcuni problemi di prestazioni

A volte possiamo osservare bug o piccoli problemi nel browser Safari durante la navigazione in rete e non abbiamo idea del motivo per cui fallisce. Possiamo provare a risolverlo con un riavvio del Mac, ma in alcuni casi è possibile che questi errori non vengano risolti dopo il riavvio ed è per questo che possiamo ripristinare Safari per risolvere questi problemi legati in molte occasioni al mancato caricamento dei contenuti su alcuni siti web, lentezza in Safari, ecc.

Qualcosa che dobbiamo chiarire dall'inizio è che abbiamo eseguito questo ripristino su un Mac con sistema operativo OS X Mavericks, anche se quasi certamente funziona su OS X precedente ma non l'abbiamo testato e un'altra informazione importante è che Quando clicchiamo su "Ripristina", la conferma non viene richiesta, quindi fai molta attenzione prima di premere il pulsante cancelleremo i dati che selezioniamo. Detto questo, ora vediamo come ripristinare Safari per risolvere possibili problemi con il browser Apple nativo.

La prima cosa che dobbiamo fare se abbiamo errori in Safari è riavviare il computer Se questo non risolve il problema, devi seguire questi passaggi:

• Apriamo il browser Safari e selezioniamo la scheda Safari nel menu in alto
• Fare clic su Ripristina Safari e scegliere i dati che si desidera cancellare e ripristinare
• Fare clic su Ripristina e pronto

Come si dice, una volta cliccato su ripristina non si torna indietro e tutti i dati che abbiamo selezionato verranno cancellati, quindi dobbiamo stare attenti prima di premere. Preferiti ed elenco di lettura non vengono eliminati quando ripristiniamo Safari , anche le password e i nomi utente precedentemente memorizzati nel portachiavi iCloud non vengono cancellati.

Se hai davvero problemi con il browser nativo di Apple Ti consigliamo di ripristinare tutti i dati selezionando tutte le opzioni di ripristino, poiché in questo modo è più che possibile risolvere i problemi. Un'altra opzione altamente consigliata è provarne un'altra browser per mac , ce ne sono tanti e nel link che abbiamo appena lasciato ci sono i migliori.

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• Diritti: in qualsiasi momento puoi limitare, recuperare ed eliminare le tue informazioni.

La soluzione che offri richiede "l'apertura del browser" e il problema è che il mio browser NON si apre e sullo schermo viene visualizzato un messaggio che indica che un'applicazione è stata chiusa in modo imprevisto e quindi lo informa Apple, quindi lo stesso messaggio viene visualizzato di nuovo e riporta di nuovo e si verifica un ciclo che non finisce mai.

Aiutami per favore !!

Ricardo Guzman ho lo stesso problema di te. Sei riuscito a risolverlo?

a me succede esattamente la stessa cosa!

Stesso problema! Con yosemite metto un aggiornamento oggi e non vado in safari. Per ora uso google chrome per scappare ...

Apre e chiude il secondo. Non so cosa fare, ho anche provato a cancellarlo e vedere se Yosemite funziona così e prova a installarlo ... ma niente. Ho finito Safari finché non ho capito come installarlo. Inoltre non può essere scaricato dal web.

A me succede la stessa cosa, per favore dimmi se l'hai risolto, grazie

Ciao! Yosemite potrebbe avere ancora alcuni bug. È stato corretto automaticamente con un aggiornamento pochi giorni fa. Saluti! Sergio

Ciao come uscire da SnapDo sul mio Mac.

Ciao! Ho negato molto fino a quando non ho risolto tra Cleanmymac e mackeeper

Ciao come stai, premo la scheda safari in yosemite, ma l'opzione "ripristina safari" non compare nelle opzioni, come posso fare per ripristinare ??? Ho un malware che mi annoia.

Ho lo stesso problema, non riesco a ripristinare Safari in Yosemite, ma il mio problema è maggiore. Non mi avvia, dice «Safari si è chiuso inaspettatamente, dandomi la possibilità di ignorare, segnalare e riavviare. L'avvio del Mac in modalità provvisoria funziona, ma non so cosa fare per risolverlo. Un aiuto per favore.

A me succede la stessa cosa di Vinz, come posso risolverlo?

Ciao, ho anche lo stesso problema che faccio clic su Safari ma non ho la possibilità di ripristinare Safari. Qualcuno è riuscito a risolverlo? Ho un malware che mi impedisce di cercare nella barra di ricerca con google e ottengo molte pagine pop-up.

A me succede la stessa cosa, non posso evitare i pop-up HELP (safari 8)

Sono deluso da Safari 8.0 per yosemite, »Safari si è bloccato in modo imprevisto» e non posso in alcun modo ripristinarlo o scaricarlo dall'APP Apple. Un vero disastro.

Bene, rispondo a me stesso ea chiunque serva. Immergendomi nei forum di Apple ho provato una delle soluzioni e ha funzionato a meraviglia. Implica il download e l'esecuzione dello strumento gratuito Adwaremedic. Sembra che sia un anti adware e / o malware che il safari mi ha lasciato di nuovo (senza perdere impostazioni o preferiti o altro). Ti auguro il meglio

Fantastico, la tua soluzione ha funzionato, mano davvero santa. Quando esegui Adwaremedic segnala che c'è un file Safari danneggiato, ma che non è nelle librerie di Safari stesse »Contenuti» ma è negli Utenti, quindi anche se viene cancellato Tutta la libreria dei contenuti e Safari vengono reinstallati, ma ancora non funziona. GRAZIE MOLTE CONGRATULAZIONI !!!!

ottimo fratello !!! fa miracoli per me !!! grazie!!

Meraviglioso Il Safari è stato riaperto Tutto era sistemato ed era come nuovo Veloce e veloce e funziona perfettamente ora anche io! Mozilla

Grande!! Grazie mille Vinz, ha funzionato perfettamente per me.

E come si scarica se il sistema operativo ha bloccato Google

Scarica chrome o firefox con un altro computer e installalo o l'app direttamente da un altro pc / mac

Grazie VINZ, con me ha funzionato, ho passato circa 2 mesi senza Safari e cercando aiuto, usando Firefox»!!!!! ma grazie ha funzionato a tutti gli amici di SOY DE MAC , SONO FEDELE A MAC «!!!!!

Sei il migliore Vinz, due mesi senza poter avviare Safari, ho applicato Adwaremedic, ha cancellato un sacco di "schifezze" e tutto funziona.

Maggiori informazioni su Adwaremedic qui: https://www.soydemac.com/adwaremedic-y-elimina-todo-rastro-de-adware-del-mac/

Adwaremedic… .. il mio safari ha avuto un problema… le pagine di aprile e ha avuto una pubblicità disgustosa .. hanno aperto le pagine senza che io facessi nulla .. e sono entrato in qualsiasi pagina e non ho preso i link o altro…. non ha caricato ecc…. installare Adwaremedic E tutto è stato risolto per me che meraviglia…. Ho trovato questa pagina leggere i commenti ... grazie

Ho Mavericks e, a causa di un errore nell'identificazione del disco rigido avviabile, sono stato costretto a reinstallarlo di nuovo. Ha funzionato di nuovo ma da quel momento tutti i link per il web che aveva o quelli che ti arrivano in una mail non si aprono; oppure se sono link che avevo già (webloc) appare una finestra che dice "Non riesco ad aprire l'applicazione Opera.app perché le applicazioni PowerPC non sono più supportate" (???) e se clicco su un link (link) che viene da me in Mail assolutamente non succede niente. Prima, in entrambi i casi, si apriva Safari (che viene ancora consegnato come preferito) e faceva il suo lavoro. Puoi guidarmi nella risoluzione di questo problema?

Grazie in anticipo Noni

Risolto! Pur non avendo avuto risposte al mio problema, qui faccio notare come sia stata la soluzione nel caso qualcuno si trovasse in circostanze simili e trovasse questa scritta.

Si scopre che per scaricare un documento di più di 1 Giga che qualcuno mi ha inviato, ho dovuto accedere alla pagina di download chiamata "Mega". Questa pagina ti dice fin dall'inizio che con download superiori a 1 Giga non funziona affatto bene e consiglia di utilizzare "Firefox" o "Opera" invece di "Safari". Quindi ho scaricato e installato "Firefox" ed è stato tutto perfetto. Altri documenti simili per peso continuavano a venirmi in mente ed è andato tutto bene, ma una volta quando l'urgenza mi ha colpito "Firefox" mi ha dato pochi problemi e ho deciso di scaricare e installare "Opera", che ha funzionato perfettamente con il download.

Ebbene, "Opera" è riuscita a posizionarsi come "motore di ricerca preferito" dopo aver chiesto il mio permesso e io, chiaramente, aver detto di no; che un tale motore di ricerca è "Safari".

Quando sono iniziati i problemi per i quali chiedevo aiuto, ho buttato via tutto quello che aveva a che fare con "Opera", utilizzando programmi dedicati a questa missione e ripulendo completamente il computer da ogni traccia di "Opera". Ma visto che il problema persisteva, stamattina ho preso visione delle preferenze di "Safari" e ... c'era il problema! poiché lo stesso "Safari" aveva come motore di ricerca preferito "Opera". Una volta che questo è stato cambiato (da 'Opera' a 'Safari'), tutto ha iniziato a funzionare come dovrebbe e, a quanto pare, il problema è sparito.

Grazie per aver spiegato la risposta al tuo problema che sicuramente aiuterà gli altri utenti e ci scusiamo per non averti risposto.

Grazie ha funzionato per me 😉

Ho trovato la strada entrando nelle estensioni del safari e lì ho preso un programma con alcuni aghi di una bussola L'ho cancellato e la macchina ha iniziato a volare Yosemite minimac 2015

"Restore" non mi appare da nessuna parte. Impazzirò con questo ...

Ciao Isa, questa opzione non è più disponibile in OS X Yosemite (è per Mavericks) fai attenzione al blog che presto faremo una voce per vedere i metodi attuali.

Uno strumento incredibile, davvero da ringraziare.

da quando ho aggiornato alla versione 10.11.03 il capitano del safari ha smesso di funzionare, mi chiedo se non c'è modo di ripristinare explorer, eliminare i file delle preferenze o qualcosa del genere

Safari mi sta fallendo in questo momento ... Appare come un doppio URL e non mi consente di digitare. Fino a ieri ha funzionato bene quindi immagino che sarà risolto presto. Sono anche il 10.11.3

Se riesco a risolverlo, scriveremo una voce

Stesso problema dopo l'ultimo aggiornamento, spazio URL inutilizzabile, duplicato, .. Si spera che sia qualcosa di transitorio tornare a eseguire Safari il prima possibile.

La soluzione al crash di Safari su OS X EL Capitan 10.11.3 e iOS 9.2 è qui https://www.soydemac.com/solucion-al-problema-de-safari-para-os-x-e-ios/

Safari non funziona per me sul tavolo, qualcuno può aiutarmi, grazie.

è temporaneo, Apple ha riconosciuto il problema, leggi questo https://www.soydemac.com/apple-confirma-soluciona-problema-safari/

Il problema che ho è che non mi fa entrare, digito la prima lettera e va alla schermata principale. Grazie

Vediamo se qualcuno può aiutarmi poiché non so se sono nel thread giusto qui.

Per una settimana ho avuto problemi con il mio browser, primo Firefox, che è quello che ho usato, la sessione non si apre, devo aprire la finestra in "modalità provvisoria" e così via. Ho fatto tutto ciò che è stato spiegato nella pagina di Mozilla per risolvere il problema. Si avvia ma quando spengo il computer torna ai suoi vecchi modi. Ora mi succede la stessa cosa con Safari, che non si apre nemmeno più. Penso che un virus sia entrato in me e volevo provare AdwareMedic, ma ho leopardo delle nevi 10,6.8 e non consente questo antivirus. Qualcuno può dirmi quale antivirus posso usare? Oppure puoi guidarmi su come posso risolvere questo problema con i miei browser Cosa posso fare?

grazie mille

Buono a me, quello che mi è successo da un paio di settimane che in safari quando apro Google maps si apre e si chiude automaticamente solo con Google maps, con il resto funziona correttamente Safari, invece con chrome posso aprire Mappe di Google Grazie in anticipo per l'aiuto

A me succede la stessa cosa di Joege. Per due settimane il Google more si apre e si chiude automaticamente. Prima di toccare qualsiasi cosa vorrei sapere se si tratta di un errore noto e se esiste una soluzione adeguata al caso.

La stessa cosa accade anche a me. Vediamo se lo risolvono presto con un aggiornamento ...

Ciao! Da quello che vedo sta succedendo a tutti noi succede la stessa cosa, aprendo google maps si chiude automaticamente. Speriamo che lo risolvano? Grazie

A me succede la stessa cosa delle ultime quattro persone che hanno scritto e non riesco a trovare un modo per risolverlo.

Grazie e saluti!

Ciao il mio safari gli sta succedendo, entro normale, entra ha internet ma quando clicco su una pagina non fa nulla, rimane paralizzato, non funziona da nessuna parte che gli dai sulla pagina

Ciao, entro in Chrome e tutte le pagine funzionano bene, ma quando entro in Safari non ne viene aperta nessuna Ho MacOS Sierra, non so se l'opzione che Adwaremedic ha dato funziona per me Ho già disattivato il Proxi e niente !!

Sono passati 7 anni che ho lavorato meravigliosamente con il mio iMac fino ad oggi, usando Gamil come posta. Ma oggi, all'improvviso, Gmail non si carica in modalità standard e non vedo un modo per risolverlo. Ho OS X Mavericks 10.9.5 e Safari 9.1.3.

Qualche suggerimento?

Da ieri non riesco a caricare Gmail in modalità standard. Ho provato a fare le soluzioni indicate in Gmail ma non ha funzionato. Ho OS X 10.9.5 e Safari 9.1.3. Vedo che sta accadendo ad altre persone Qualcuno ha una soluzione?

In alcune pagine, quando le apro in Safari, ricevo un messaggio "Si è verificato un problema ripetutamente con" e punta alla pagina. Quando li apri con un altro browser sullo stesso computer, si apre senza problemi. Recentemente ho aggiornato il sistema operativo. Ho riavviato il computer e viene visualizzato di nuovo lo stesso messaggio. Come posso risolvere questo problema?

Comeaprire blog

Come ripristinare Safari alle impostazioni predefinite

Il browser web nativo di Apple, Safari, non ha più un pulsante di ripristino che lo riporti allo stato predefinito. Per ripristinare le impostazioni predefinite di Safari, è infatti necessario un procedimento a più fasi che include la rimozione della cronologia, lo svuotamento della cache, la disabilitazione di estensioni e plug-in e altro ancora.

Le istruzioni riportate in questo articolo sono state eseguite in Safari 13 / maOS 10.15 (Catalina), ma il procedimento è quasi lo stesso nelle versioni successive a OS X 10.10 (Yosemite).

Rimuovi la cronologia del browser

La cronologia del tuo browser aiuta Safari a completare automaticamente gli URL e altri elementi, ma puoi cancellarla facilmente se sei preoccupato per la privacy.

Quando cancelli la cronologia di navigazione di Safari, reimposti il ​​browser eliminando:

• Tutta la cronologia delle pagine web.
• Siti principali che non hai contrassegnato come permanenti.
• Tutti i cookie e i dati dei siti Web (dovrai reinserire le informazioni di accesso sui siti che le richiedono).
• L'elenco dei download (ma non i file scaricati).
• Ricerche recenti.
• Siti aggiunti a Ricerca rapida.

Per cancellare la cronologia, seleziona Cronologia  > Cancella cronologia e dati del sito web . Ciò fornisce l'opzione di cancellare tutta la cronologia (selezionando il pulsante  Cancella cronologia  nel popup).

Puoi trovare Cancella cronologia  anche direttamente nel menu  Safari .

Per cancellare la cronologia di un determinato periodo di tempo, seleziona un valore dal menu a discesa Cancella .

Per cancellare invece un determinato sito web, vai su  Cronologia  > Mostra cronologia , quindi seleziona il sito web che desideri cancellare e clicca su  Elimina .

Se desideri conservare i dati dei tuoi siti Web (come password salvate e altre voci), puoi eliminare solo i siti Web dalla cronologia. Clicca su  Cronologia  > Mostra cronologia , premi  Cmd-A  sulla tastiera per selezionare tutto, quindi clicca su  Elimina . Questa operazione eliminerà tutta la cronologia del sito web, ma allo stesso tempo ne conserverà i dati.

Vai su  Safari > Preferenze.

Clicca su Estensioni , poi seleziona tutte le estensioni.

Clicca  Disinstalla per ogni estensione.

Disabilita o elimina estensioni

Disabilitare i plugin è più facile che rimuoverli totalmente. Vai su  Safari > Preferenze > Siti Web e deseleziona tutti i plugin nella parte inferiore del pannello.

Ciò interferirà con la funzionalità dei siti Web che richiedono plug-in particolari. In questo caso, Safari mostrerà un placeholder o ti chiederà se desideri installare il plugin.

Se desideri rimuovere completamente i tuoi plugin:

• Esci da Safari.

Vai alla posizione in cui è installato il plug-in, di solito è / Libreria / Plug-in Internet / o  ~ / Libreria / Plug-in Internet / .

Premi  Cmd-A  per selezionare tutti i plugin e poi clicca su  Elimina .

Ripristina le impostazioni predefinite sui browser mobili

Per ripristinare le impostazioni di Safari su un iPhone o iPad:

Vai su  Impostazioni (l'icona a forma di ingranaggio).

Scorri verso il basso e seleziona Safari .

Tocca  Privacy & Sicurezza > Cancella cronologia e dati dei siti web , quindi conferma la tua scelta toccando Cancella cronologia e dati quando richiesto.

Cancella la cache del browser

Quando svuoti la cache del browser, Safari dimentica tutti i siti Web che ha memorizzato e ricarica ogni pagina che visiti.

Con Safari 8 e versioni successive, Apple ha spostato l'opzione  vuota la cache  su  Safari > Preferenze > Avanzate . Nella parte inferiore della finestra di dialogo  Avanzate , seleziona l'opzione Mostra il menu Sviluppo nella barra dei menu .

Torna alla finestra del browser, seleziona  Sviluppo  dalla barra strumenti e scegli Svuota cache .

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Safari non funziona su Mac? Risolvere Safari che non si apre

Scritto da Jordan Baldo

Ultimo aggiornamento: 31 dicembre 2021

Eccellente esperto di scrittura Dedicato alle prestazioni Mac

Possedere un laptop con specifiche high-end è inutile se le applicazioni contenute al suo interno si arrestano sempre in modo anomalo.

Se si dispone di un Mac ad alte prestazioni e una connessione Internet ad alta velocità, questi due saranno inutili se Safari si oppone a prestazioni scadenti.

La tua navigazione con esperienza non dipende solo dal tuo dispositivo Mac e dalla tua rete, ma dipende anche dal browser che utilizzi.

Se hai notato che Safari è troppo lento e si arresta sempre in modo anomalo o non risponde e non può aprirlo , questo articolo ti fornirà una guida su come risolvere questi problemi e ti aiuterà a tornare in pista.

Quindi iniziamo…

Guida all'articolo Parte 1. Come risolvere Safari che non funziona su Mac Parte 2. Come riparare Safari che non carica pagine Web? Parte 3. Altre correzioni per Impossibile aprire Safari su Mac Parte 4. Come proteggere la tua privacy in Safari? Parte 5. Conclusione

Parte 1. Come risolvere Safari che non funziona su Mac

Se hai riscontrato molti problemi con il browser Safari, può essere frustrante. Ecco alcuni modi per riparare Safari non funziona su Mac dopo l'aggiornamento per migliorare la tua esperienza di navigazione:

• Svuotare la cache del browser per migliorare la velocità del browser Safari.
• Migliora la velocità di navigazione disattivando i suggerimenti di ricerca di Safari.
• Safari non risponde: forzare l'arresto e riavviare.

Metodo 1: azzeramento della cache del browser per migliorare la velocità del browser Safari

La cache del browser è un dato temporaneo che viene formulato per rendere l'esperienza del browser più veloce. Ma a volte, in determinate situazioni, può ostacolare la velocità del browser.

Può effettivamente essere danneggiato, causando il crash o il rallentamento di Safari. Provoca anche problemi di privacy per l'utente.

Se il tuo Safari si blocca, devi ricordare quando si blocca e come. Crolla durante il periodo di avvio o si blocca quando si apre una pagina Web o un sito specifico?

Se si arresta in modo anomalo a causa di una pagina o di un sito specifici, devi semplicemente elimina la cronologia di quel sito specifico in Safari. Ecco come farlo:

• Vai alle Preferenze di Safari.
• Visita la sezione Privacy.
• Scopri il pulsante Rimuovi tutti i dati dei siti Web e premi il pulsante Dettagli sotto di esso.
• Trova il sito specifico.
• Eliminalo dall'elenco.

Svuotare la cache di Safari

Tuttavia, se riscontri molti problemi con più siti, allora svuotare l'intera cache del browser è la strada da percorrere. Ecco come cancellare manualmente i file di cache del browser Safari:

• Vai a Preferenze di Safari.
• Fare clic sulla scheda denominata Avanzate.
• Abilita Mostra menu Sviluppo.
• Individua la barra dei menu e fai clic su Sviluppa.
• Scegli Svuota cache.

Farlo manualmente può essere una seccatura se non sai tutto di queste cose. Si consiglia di utilizzare uno strumento chiamato iMyMac PowerMyMac per pulire il browser e migliorare la prestazione Ma c. Ecco come utilizzarlo passo dopo passo:

1 - Scarica gratis iMyMac PowerMyMac. Avvia il programma sul tuo dispositivo Mac. Clic Privacy Sul lato sinistro.

2 - Clicca su Scansione per eseguire una scansione completa dei dati del browser. Al termine del processo di scansione, verranno visualizzati vari browser.

3 - Scegli il browser desiderato (in questo caso, Safari). E scegli le varie categorie che vuoi eliminare nella parte destra dello schermo.

4 - Premi Pulisci e attendi il completamento del processo di pulizia.

Inoltre a svuotare la cache Safari, PowerMyMac mantiene il tuo Mac sempre al meglio . Pulisce e ottimizza il tuo Mac rimuovendo tonnellate di file spazzatura, scansionando file duplicati e disinstallando applicazioni non necessarie per liberare più spazio su disco e far funzionare il Mac più velocemente.

* PowerMyMac è un software sicuro al 100%. Non ti darà annunci dannosi o bundle di altri software. Inoltre, ti offre una prova gratuita.

Metodo 2- Migliora la velocità di navigazione disattivando i suggerimenti di ricerca di Safari

Per velocizzare il processo di ricerca, i suggerimenti di ricerca sono una funzione che possiamo attivare. Ma a volte, questa funzionalità è correlata alla cessazione di Safari e, in definitiva, al suo arresto.

Questo è noto come crash della barra di ricerca di Safari. Il problema è stato risolto da alcuni aggiornamenti.

Se il problema persiste, è sufficiente disattivare i suggerimenti di ricerca in Safari. Ecco come farlo:

• Visita le Preferenze di Safari.
• Fai clic sulla scheda denominata Cerca.
• Deseleziona la casella denominata Includi suggerimenti per i motori di ricerca. Si trova in Selezione del motore di ricerca.
• Chiudi le Preferenze.

Metodo 3- Safari non risponde: Forza l'arresto e riavvia

Quando il tuo browser Safari sta funzionando al massimo, non vedrai mai la ruota che gira senza fine. Tuttavia, quando Safari non risponde, fallo qualche istante.

Forse la pagina che stai caricando contiene uno script pesante. O probabilmente, le risorse del tuo dispositivo Mac vengono mangiate da un'altra attività su cui si sta concentrando.

Basta resistere alla tua voglia di Uscita forzata il browser. Quindi, conta da uno a venti. Ma se non c'è risposta, aspetta e vedi se riesci ancora a essere paziente ancora per un po '.

Parte 2. Come riparare Safari che non carica pagine Web?

Hai aspettato così tanto e Safari non risponde ancora? Bene, dobbiamo affrontarlo. La pazienza non è la soluzione a tutto. L'esperienza di navigazione di solito diventa scarsa a causa della mancanza di manutenzione regolare.

Le cattive abitudini possono persino spingere un dispositivo in un punto in cui si blocca o rallenta regolarmente. Se è quello che stai attualmente affrontando adesso, devi leggere su ...

Esiste una soluzione semplice per risolvere il problema di Safari che non risponde, ma solo se non ti interessano i dati in Safari. Sì, è per ripristinare Safari. Puoi eseguire un ripristino pulito di tutti i dati, inclusi cronologia, siti principali, estensioni o altro. Segui i passaggi seguenti:

• Apri prima il browser Safari.
• Passa al menu Safari nella schermata principale.
• Scorri il menu verso il basso e seleziona Ripristina Safari.
• Apparirà una nuova finestra, scegli gli elementi che desideri ripristinare, quindi fai clic su Ripristina.

Se vuoi il risultato migliore, dovresti spuntare tutte le caselle.

1. Esperienza di navigazione seriamente lenta - Evita schede multiple

La semplice soluzione che puoi fare è chiudere le schede che non utilizzerai. Buon senso. Più schede competono per le risorse del tuo sistema Mac. Lo stesso vale per avere più finestre aperte.

Tuttavia, se desideri controllare o leggere una pagina in un secondo momento e non vuoi aggiungerla al tuo segnalibro, puoi semplicemente aggiungerla alla lista di lettura del tuo browser.

Ciò consente la memorizzazione di contenuti che è possibile leggere in seguito (offline). Ecco come farlo:

• Premi il menu Condividi quindi seleziona semplicemente Aggiungi all'elenco di lettura . Un'altra opzione sarebbe quella di fare clic con il pulsante destro del mouse su un collegamento specifico e selezionare Aggiungi all'elenco di lettura. Puoi anche passare il mouse verso la barra degli indirizzi e premere l'icona +.
• Per visualizzare la tua lista di letture in seguito, devi andare alla barra laterale di Safari e premere l'icona degli occhiali da lettura.

2. Disattivazione del prefetching DNS

Le prestazioni di Safari sono impantanate dall'avere più schede aperte. Tuttavia, se hai solo una scheda a sinistra e Safari è in ritardo, si blocca o si blocca, è ora di disattivare il prefetching DNS.

Il prefetching DNS è una funzione specifica formulata per rendere l'esperienza di navigazione più veloce.

Esegue la scansione dei collegamenti alle pagine Web incorporate in una pagina specifica e interroga il server DNS per risolvere effettivamente ogni collegamento verso il suo effettivo indirizzo IP.

Questa funzione, progettata per migliorare le prestazioni, può effettivamente abbattere il browser.

Se Safari apre una pagina che contiene migliaia (o anche milioni) di link, il processo di Prefetching DNS può causare il blocco di Safari.

Se pensi che questo sia il problema, puoi disabilitare DNS Prefetch usando il seguente metodo:

• Avvia Terminal.
• Immettere il seguente comando: defaults write com.apple.safariWebKitDNSPrefetching Enabled -boolean false .

Se hai fatto questo e la pagina che stai cercando di visitare non provoca più arresti anomali, allora ha funzionato. Tuttavia, se si blocca ancora, è necessario abilitare il prefetching DNS. Ecco come farlo:

• Digitare quanto segue:defaults write com.apple.safariWebKitDNSPrefetchingEnabled.
• Chiudi il terminale.
• Riavvia il browser Safari.

Parte 3. Altre correzioni per Impossibile aprire Safari su Mac

I componenti aggiuntivi per il tuo browser non portano sempre a prestazioni migliori. Ecco come ripulirli per eliminare i comuni problemi di Safari.

1. Rimozione di componenti aggiuntivi (estensioni) e plugin Safari

I componenti aggiuntivi (detti anche estensioni) e i plug-in possono effettivamente causare il blocco, il rallentamento o il rallentamento di Safari. Di solito sono formulati per migliorare l'esperienza del browser.

Tuttavia, per quanto possa sembrare ironico, tendono a scatenare l'effetto opposto. A volte, contengono persino malware.

Per approfondire il problema, puoi provare ad aprire Safari in modalità provvisoria. A tale scopo, avvia l'applicazione tenendo premuto MAIUSC.

Questo avvierà Safari in una modalità in cui non ci sono plug-in ed estensioni. Se la tua esperienza migliora, le estensioni e i plugin potrebbero essere il tuo problema.

Ecco come rimuovere queste estensioni:

• Apri la scheda con l'etichetta Estensioni.
• Rimuovi le estensioni indesiderate presenti nell'elenco.

La cosa migliore da fare qui è rimuovere tutte le estensioni contemporaneamente. Quindi, aprirli uno per uno per verificare quale sia il vero colpevole.

2. Disattiva o disinstalla Flash e plugin

Flash è in realtà un plug-in nel tuo browser. In realtà consuma gran parte delle risorse di sistema e anche delle risorse del browser. Ecco come rimuovere Flash:

• Vai al sito Web di Adobe e scarica il programma di disinstallazione di Flash.
• Scegli il tuo sistema operativo.
• Apri il programma di disinstallazione nella cartella in cui è stato inserito.
• All'avvio del programma di disinstallazione, fare clic su Disinstalla.
• Inserisci la tua password amministratore.

Parte 4. Come proteggere la tua privacy in Safari?

La raccolta dei dati fa parte del World Wide Web. Succede su Internet ed è in realtà abbastanza spaventoso. Puoi utilizzare Safari in modo sicuro e privato e ti mostreremo come farlo.

1- Cancella cookie e moduli di compilazione automatica

I cookie non sono invadenti sulla privacy. Tuttavia, vengono utilizzati per la memorizzazione di dati che possono essere utilizzati per la profilazione degli utenti e il monitoraggio del sito web.

I cookie possono anche essere utilizzati per migliorare l'esperienza del browser. Tuttavia, può ancora portare a problemi di privacy.

Inoltre, i moduli di compilazione automatica riguardano in realtà altri navigatori di Internet. Quando digiti semplicemente dati su Safari e mostra informazioni che non vuoi che sappiano, è meglio rimuovere i dati di compilazione automatica.

Ecco come rimuovere i cookie manualmente nel tuo Safari:

• Visita la privacy.
• Vai a Gestisci dati sito web.
• Rimuovere o cancellare i cookie su determinati siti o rimuovere tutti i cookie presenti.

Ecco come cancellare i dati di compilazione automatica in Safari:

• Vai a Riempimento automatico.
• Deseleziona tutte le opzioni che trovi.
• Riavvia Safari.

Puoi anche pulire questi dati nel tuo browser utilizzando la privacy di PowerMyMac. Basta eseguire i passaggi indicati in precedenza e fare clic sulle categorie giuste che si desidera eliminare.

2. Navigazione privata Safari

Per rimanere fuori dalla griglia, è necessario utilizzare la navigazione privata. Quando si utilizza questa funzione:

• Ogni scheda in una finestra specifica è isolata dalle altre. Ciò significa che i siti Web che apri in una scheda non possono tenere traccia delle azioni che esegui sull'altra.
• Safari non prenderà nota delle pagine che visiti. Non memorizzerà anche le informazioni di Compilazione automatica.
• Le ricerche recenti che hai effettuato verranno escluse dall'elenco dei risultati dopo aver utilizzato il campo Ricerca intelligente.
• Safari non prenderà nota delle modifiche apportate ai cookie e ad altri dati del sito.
• I plug-in che supportano questa funzione (Navigazione privata) non memorizzeranno i cookie e non tracceranno altre informazioni.

Per utilizzare la navigazione privata, devi solo scegliere Compila il , quindi fare clic Nuova finestra privata .

Puoi anche fare in modo che Safari avvii la navigazione privata per impostazione predefinita. Per fare questo, hai:

• Premi Generale.
• Quindi, fai clic sul menu a comparsa che indica Safari Apre con.
• Quindi, seleziona Una nuova finestra privata.

Parte 5. Conclusione

Safari dovrebbe essere ottimizzato per un'esperienza di navigazione avanzata. Ma molti fattori potrebbe causare un arresto anomalo, rallentamento o ritardo. Quindi puoi provare le correzioni sopra menzionate in questo post.

I plug-in possono causare problemi, i suggerimenti di ricerca possono causare ritardi e anche più schede aperte possono causare arresti anomali.

Il modo migliore per risolvere questo problema è eseguire un'intera pulizia del browser Safari. Puoi farlo facilmente con iMyMac PowerMyMac Strumento per la privacy di.

Rating: 4.6 / 5 (basato su 70 rating)

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Come disinstallare, reinstallare o ripristinare Safari su Mac

Cerchi costantemente di risolvere i problemi del tuo Safari su Mac?

Gli utenti che sono colpiti dai problemi di Safari di solito tendono a disinstallare e reinstallare l’app per cercare di risolvere. Anche se questo sistema funziona con molte app, con Safari i problemi non si risolveranno. Non puoi semplicemente cancellare l’app, è un applicazione essenziali di macOS e rimane permanentemente all’interno del sistema.

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Come disinstallo e reinstallo Safari?

Se stai cercando di risolvere i problemi di Safari una soluzione potrebbe essere installare l’ultima versione di macOS e reinstallare Safari su di esso. Se stai lavorando con l’ultima versione del software macOS stai in automatico utilizzando l’ultimissima versione di Safari. Questo è fatto in modo tale da proteggere i dati dell’utente come password e estensioni. Ovviamente se tutto il resto fallisce potresti prendere in considerazione l’idea di utilizzare un browser diverso come Kingpin che presenta alte velocità e navigazione in incognito .

Come aggiusto Safari sul mio Mac?

La cosa più semplice da cui puoi iniziare è chiudere il programma forzatamente e tenere premuto il tasto shift quando Safari sta partendo. Questo lo farà iniziare in modalità safe boot. Questa modalità è più stabile di quella normale.

Questo però, non sempre funziona. Potresti avere bisogno di modificare le impostazioni di Safari per il tuo utilizzo. Resettare Safari su Mac pulisce tantissimi cookies, caches, redirects, preferenze per la pubblicità e altro ancora. Come abbiamo scritto nell’articolo precedente, è possibile resettare Safari senza neanche aprirlo. D’altra parte, cambiare le impostazioni potrebbe causarti una perdita di dati se non hai un back-up. Puoi modificare le impostazioni facilmente anche dopo aver aperto il browser su Mac. Qui trovi una guida passo per passo su come migliorare le prestazioni del tuo browser:

1. Cancella le cache di Safari

I file di cache pesano molto sul tuo sistema. Trovi l’opzione “Cancella” nella sezione Preferenze nella barra strumenti di Safari. Vai alla scheda “Avanzate” e scorri giù fino a “Mostra Sviluppo” menu nella barra del menu. Controlla la casella che gli sta davanti. Questa mostrerà la scheda “Sviluppo” nella barra degli strumenti. Clicca su “Sviluppo” e poi clicca su “Svuota Cache”.

In breve tutti i passaggi:

Safari > Preferenze > Avanzate > Mostra Sviluppo menu nella barra del menu > Sviluppo > Svuota Caches

2. Cancella i dati dei siti-web

Qualsiasi sito-web visiti lascia molti dati all’interno del tuo sistema. Tutti gli utenti visitano un numero enorme di siti-web, quindi puoi immaginare che il carico di dati venga memorizzato nel tuo Mac. E’ facile impostare il browser in  modo tale da rimuovere tutti i malfunzionamenti e i dati memorizzati.

Passaggi nel dettaglio:

• Avvia Safari
• Clicca su Preferenze per aprire una nuova finestra e poi clicca su Privacy.
• Seleziona il pulsante “Gestisci dati siti-web”
• Clicca su “Rimuovi tutti”. Safari ti chiederà di confermare la tua scelta.
• Clicca su “Rimuovi ora”.

Safari > Preferenze > Privacy > Gestisci dati siti-web > Rimuovi tutti > Rimuovi ora

Eliminando tutti i dati dei siti-web che hai mai visitato potrebbe verificare il problema di tracciamento. Anche se c’è un potenziale problema di caricamento lento dei siti web. Dai priorità ai tuoi bisogni e ai cambiamenti delle impostazioni in modo coerente.

3. Cancella la cronologia di Safari

Le impostazioni di Safari su Mac rendono più facile il processo di cancellazione della cronologia dalla barra degli strumenti di Safari.

Segui i seguenti passaggi. Avvia Safari e clicca sulla scheda “Safari” nella barra degli strumenti. Ora clicca su “Pulisci cronologia”. Quando il menu a cascata si apre, scegli “Tutta la cronologia” e infine, clicca su “Pulisci cronologia”.

Quindi: Safari > Pulisci cronologia > Tutta la cronologia > Pulisci cronologia

4. Cancella le estensioni e plug-in di Safari

Per ripristinare le impostazioni di Safari e risolvere i problemi di performance a volte è meglio rimuovere le estensioni e plug-ins del browser.

• Apri Safari
• Clicca su Preferenze
• Dirigiti sulla scheda “Estensioni” nel menu
• Qui troverai la lista delle Estensioni attive sul tuo browser. Puoi scegliere di eliminarne un paio o eliminare tutta la lista in una sola volta.
• Clicca su “Disinstalla” per confermare la cancellazione.

Safari > Preferenze > Estensioni > Disinstalla

Cancellare plug-ins può essere più stancante di quanto pensi. Essi vengono salvati in due punti diversi e separati. Usa la finestra Finder per localizzarli.

Questi i passaggi:

• Avvia Finder e vai sull’opzione “Vai” e seleziona “Vai a cartella”.
• Nella lista di ricerca che viene mostrata digita ‘-/Libreria’ e clicca su “Vai”.
• La cartella Libreria verrà aperta e ora è il momento di trovare i Plug-ins salvati.
• Selezionali e spostali nel Cestino.
• Poi, torna indietro all’icona “Vai” e digita “Vai a cartella” di nuovo.
• Questa volta digita “/Libreria” e clicca su Vai.
• Ora puoi vedere nuovamente la cartella dei Plug-ins.
• Selezionali e spostali nel cestino nuovamente per rimuoverli da Safari.

Finder > Vai > Vai a cartella > -/Libreria > Vai > Plug-ins > Cestino > Vai > Vai a cartella > Libreria > Plug-ins > Cestino

Con tutti questi piccoli accorgimenti, puoi ripristinare Safari quando vuoi. Una volta che il browser è più leggero non solo diventerà più veloce e leggero ma sarà anche più sicuro di prima. Alcuni dati di siti-web o estensioni possono scaricare malware nel tuo sistema.

Scegliere un browser aggiuntivo

Ovviamente cambiare le impostazioni mille volte per risolvere a determinati problemi diventa noioso. Potresti voler scegliere un altro browser come Kingpin che non memorizza cookies e altri dati di siti-web. Kingpin inoltre non registra la tua cronologia e cache una volta che la sessione di navigazione è finita. Inoltre il browser ti permette di accedere a contenuti ristretti in privato.

Avere un browser alternativo non costa niente, specialmente quando lo devi usare per determinate attività altamente sensibili come transazioni bancarie, shopping etc senza avere preoccupazioni come fughe di dati. Le schede di Kingpin son protette da un PIN così che nessuno possa spiarti . Con questo browser, le possibilità di venire tracciati sono minime, che è un ottima cosa visto che così la tua sessione di navigazione non sarà spezzata da pubblicità varie.

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• Sistemi operativi

Come ripristinare Mac

Stai cercando un sistema per ripristinare macOS senza cancellare i file presenti sul tuo Mac? Vorresti riportare il tuo Mac a uno stato precedente o alle condizioni di fabbrica ma non sa come riuscirci? Non ti preoccupare, ti aiuto io. Dedicami qualche minuto del tuo tempo e ti farò vedere come ripristinare Mac in vari modi.

Ti garantisco che le operazioni da compiere sono facilissime e non richiedono competenze né strumenti particolari: puoi fare tutto (o quasi) con le applicazioni incluse “di serie” in macOS. Questo, tienilo ben presente, non significa però che per ripristinare il tuo Mac non dovrai prestare attenzione ai passaggi da effettuare… tutt’altro! Pur trattandosi di procedure molto semplici, è comunque indispensabile essere ben attenti e concentrati nella loro applicazione.

Chiarito ciò, se sei effettivamente interessato a scoprire in che modo procedere, ti suggerisco di metterti ben comodo e di leggere le indicazioni che sto per fornirti. Sono certo che, alla fine, potrai dirti più che soddisfatto dei risultati ottenuti. Buona lettura e in bocca al lupo!

Pulire e ottimizzare il Mac

Backup dei dati, come ripristinare mac senza perdere dati, come ripristinare mac da backup, come ripristinare mac alle impostazioni di fabbrica, come ripristinare mac da usb, come ripristinare mac senza formattazione, operazioni preliminari.

Prima di entrare nel vivo del tutorial, andandoti a spiegare come ripristinare Mac , ci sono alcune operazioni preliminari che, a mio modesto avviso, faresti bene a compiere.

Se sei in procinto di ripristinare il sistema operativo, lascia che ti dia un consiglio: prova prima a pulire e ottimizzare il Mac . Se queste operazioni andranno a buon fine, infatti, potresti riuscire a risolvere i problemi di lentezza e/o gli errori che colpiscono attualmente il tuo computer risparmiandoti la fatica di formattarlo.

Per “rimettere in sesto” il tuo Mac senza ripristinare macOS puoi rivolgerti a CleanMyMac X , un famosissimo software all-in-one per la manutenzione e la protezione del Mac che permette di liberare spazio sul disco cancellando i file superflui, debellare e prevenire i malware e ottimizzare vari parametri del sistema operativo per rendere il Mac più “scattante”; il tutto tramite un’ interfaccia estremamente intuitiva tradotta completamente in italiano .

CleanMyMac X si può scaricare e usare gratis senza limiti per 7 giorni : dopo questo periodo viene disattivata la possibilità di pulire il sistema (si possono solo vedere i file da cancellare), si ha una protezione antimalware limitata e anche il menu nella menubar viene mostrato in versione limitata. Per eliminare tutte le restrizioni devi acquistare la versione completa del software, con prezzi a partire da 29,95 euro. In alternativa sappi che è possibile abbonarsi al servizio Setapp di MacPaw (la stessa azienda produttrice di CleanMyMac X) che, in cambio di un canone mensile di 9,99$ (dopo 7 giorni di prova gratuita), consente di accedere a una vasta gamma di applicazioni a pagamento per Mac senza acquistarne le singole licenze (con una piccola aggiunta sul canone mensile è possibile accedere anche a molte app per iOS/iPadOS): te ne ho parlato in dettaglio in un mio tutorial dedicato .

Per scaricare CleanMyMac X gratis, collegati al sito ufficiale del programma e clicca sul pulsante di download che trovi al centro. A download completato, apri il file dmg ottenuto, trascina l’icona di CleanMyMac X nella cartella Applicazioni di macOS e avvia il programma. Fatto ciò, concedi tutti i permessi richiesti e accetta i termini su privacy e Termini di servizio .

Segui quindi il tutorial iniziale di CleanMyMac X e scegli se acquistare/attivare la versione completa del software. Dopodiché puoi passare immediatamente alla scansione del Mac per trovare i file “inutili” da cancellare dal disco, eventuali malware e i parametri del sistema che è possibile modificare per ottimizzare le prestazioni di macOS (es. i programmi che si avviano in automatico con il sistema). Clicca, quindi, sul pulsante Scansiona e aspetta che compaiano i risultati del controllo.

A scansione ultimata, se vuoi correggere tutti i problemi trovati da CleanMyMac X in un clic, premi sul pulsante Avvia ; in alternativa, se vuoi scegliere le singole azioni da compiere, premi sulle voci legate a Pulizia‌ , Protezione e Velocità e seleziona solo le opzioni di tuo interesse. Un altro modo per accedere ai singoli strumenti di CleanMyMac X è selezionarli dalla barra laterale di sinistra: sotto Pulizia trovi le funzioni per cancellare i file di sistema superflui, gli allegati di Mail e svuotare i cestini; sotto Protezione trovi le funzioni per rimuovere malware e cancellare i dati sensibili (es. quelli della navigazione Internet e delle chat); infine sotto Velocità trovi le funzioni per ottimizzare macOS ed eseguire la manutenzione del sistema operativo.

Scorrendo ancora il menu di sinistra trovi tutte le altre funzioni di CleanMyMac X: sotto la voce Applicazioni ci sono i tool per disinstallare le applicazioni senza lasciare file residui sul disco, aggiornarle alle versioni più recenti e gestire le estensioni di Safari, Spotlight e Preferenze di sistema; sotto la voce File ci sono, invece, lo strumento per trovare i file più ingombranti e/o vecchi e un tool per cancellare i file in maniera sicura (in modo da non poterli recuperare nemmeno con software di recupero dati).

CleanMyMac X offre anche un comodo widget per accedere alle sue funzioni principali e un assistente attivo in tempo reale che monitora lo stato del sistema e avvisa quando ci sono possibili problemi di prestazioni: puoi accedervi tramite l’apposita icona presente in alto a destra, nella barra dei menu, la quale mostra un riquadro con lo stato di memoria, banda di rete, disco e altro ancora. In tempo reale agisce anche la protezione anti-malware di CleanMyMac X , che blocca tempestivamente i software malevoli per macOS.

Nel caso in cui volessi disattivare l’assistente di CleanMyMac X e/o la protezione anti-malware, recati nel menu CleanMyMac X > Preferenze del programma (in alto a sinistra) e vai nelle schede Protezione e Menu per togliere la spunta dalle relative caselle. Anche in questo caso, è tutto molto semplice. Per maggiori informazioni su come funziona CleanMyMac X , ti lascio al tutorial che ho dedicato interamente al programma.

Un backup dei dati presenti sul computer rientra sicuramente tra le cose da fare prima di ripristinare un Mac, al fine di poter avere una copia di sicurezza dei file più importanti e poter ripristinare questi ultimi dopo aver “rimesso a nuovo” il computer (o in altri casi di necessità).

Per compiere l’operazione in questione, puoi avvalerti di Time Machine : il software integrato in macOS che permette di creare delle copie di backup dell’intero sistema o dei percorsi selezionati.

Per cui, se hai attivato Time Machine sul tuo Mac, collega innanzitutto il disco di backup al computer, fai clic sull’ icona dell’utility (quella raffigurante un orologio analogico ) presente nella parte in alto a destra dello schermo e seleziona la voce Esegui backup adesso che trovi nel menu che si apre. Nel caso in cui non avessi mai usato questa funzione in precedenza o comunque per maggiori approfondimenti, ti suggerisco di leggere la mia guida su come effettuare un backup con Time Machine .

Qualora non potessi o non volessi usare Time Machine, puoi creare un backup dei tuoi dati anche manualmente , ovvero copiando tu stesso i file e le cartelle di tuo interesse su un hard disk esterno , dal quale prelevare poi il tutto una volta ultimata la procedura. Se non possiedi ancora un disco esterno per l’archiviazione, puoi consultare la mia guida all’acquisto per ricevere utili consigli in merito a marche, modelli ecc.

Tra gli elementi da copiare su un hard disk esterno che potrebbero interessarti ti segnalo: la libreria di Foto , la libreria di Musica/iTunes , oltre che le email , i promemoria , le note , i calendari e tutti gli altri documenti .

Ti consiglio, inoltre, di attivare la sincronizzazione dei dati su iCloud (se necessario, acquista spazio aggiuntivo su questa piattaforma per aumentare la capacità di storage a tua disposizione) e avere così anche un backup online dei tuoi dati. Per verificare se la sincronizzazione è attiva, fai clic sull’icona di Preferenze di Sistema (quella a forma di ruota d’ingranaggio ) che trovi sulla barra Dock e, nella finestra che si apre, clicca sull’icona ID Apple posta in alto.

Assicurati quindi che le voci iCloud Drive , Foto , Mail , Contatti , Calendari , Promemoria , Safari , Note e Portachiavi , o comunque quelle di tuo interesse, siano spuntate. Per approfondimenti in merito al funzionamento di iCloud, ti suggerisco di leggere la mia guida sull’argomento .

In alternativa a come ti ho indicato poc’anzi, puoi valutare di salvare i tuoi documenti anche su servizi di cloud storage differenti da quello di Apple, come ad esempio Google Drive , Dropbox o altre piattaforme di cui ti ho parlato in dettaglio nella mia guida dedicata alle soluzioni di questo tipo .

A questo punto, direi che sei finalmente pronto per passare all’azione. Cominciamo, dunque, dalla procedura per ripristinare Mac senza perdere dati .

Per riuscire in questo intento, ti basta usare la console delle Utility di macOS . Per servirtene, spegni il Mac (facendo clic sull’icona della mela che trovi nella parte in alto a sinistra della scrivania e scegliendo la voce Spegni dal menu che si apre) e accendilo nuovamente, dopodiché procedi nel seguente modo: se hai un Mac con processore Intel , tieni premuta la combinazione di tasti cmd+r sulla tastiera finché non compare sullo schermo il logo di Apple; se hai un Mac con processore Apple Silicon (es. M1), all’accensione del computer tieni premuto il tasto Power finché viene visualizzata la finestra delle opzioni d’avvio, dopodiché clicca sulla voce Opzioni e poi su quella Continua .

In seguito, seleziona la lingua da utilizzare e, quando richiesto, inserisci la password del Mac (oppure seleziona uno degli utenti amministratori di cui ricordi la chiave d’accesso). Clicca poi sul pulsante Continua e, quando visualizzi la finestra Utility macOS sullo schermo, seleziona l’opzione Reinstallazione macOS .

Attendi quindi che vengano recuperate le opzioni relative al sistema operativo in uso, dopodiché fai clic sul pulsante Continua , accetta le condizioni d’uso di macOS, seleziona il disco sul quale reinstallare il tutto (in genere è quello chiamato Macintosh HD ), clicca sul pulsante Installa e attendi che la procedura venga portata a termine. Tieni presente che se hai abilitato il sistema di cifratura del disco FileVault , potresti dover digitare nuovamente la password di amministrazione del Mac.

Potrebbe altresì esserti chiesto di collegarti a Internet , per scaricare i file di installazione di macOS. Qualora così fosse, clicca sull’ icona del Wi-Fi che si trova in alto a destra (quella con le tacchette ), seleziona la rete wireless alla quale connetterti dall’elenco che ti viene mostrato e, se necessario, digita la relativa chiave d’accesso nel campo preposto. Se disponi di un cavo Ethernet e di un Mac dotato di questa porta (o di un apposito adattatore), puoi connetterti a Internet anche in maniera cablata.

Al termine della procedura per ripristinare Mac, il computer si riavvierà in automatico e, alla successiva accensione, ti ritroverai al cospetto della consueta schermata di login.

Vuoi ripristinare Mac da backup ? Niente di più semplice. Per effettuare questa operazione, ti basta usare Time Machine , l’utility inclusa nel sistema operativo della “mela morsicata” di cui ti parlavo nel passo presente a inizio guida e tramite la quale si possono salvare tutti i dati presenti sul computer su un disco esterno.

Per ripristinare Mac da Time Machine , il primo passo che devi compiere è accedere alla schermata delle Utility di macOS come ti ho indicato nel passo precedente , dopodiché devi selezionare l’opzione Ripristina da backup di Time Machine e cliccare sul pulsante Continua per due volte di seguito.

Scegli, dunque, il disco relativo a Time Machine, clicca ancora una volta sul bottone Continua e seleziona la data del backup da ripristinare. Infine, premi nuovamente sul bottone Continua , seleziona il disco su cui è attualmente installato macOS e premi sul bottone Ripristina .

Tieni presente che se il disco del tuo Mac è protetto con FileVault , dopo averlo selezionato dovrai premere sul pulsante Sblocca , dovrai digitare la password di amministrazione del computer e dovrai fare nuovamente clic sul bottone Sblocca .

Attendi poi che la procedura venga completata: la durata è variabile e dipende essenzialmente dalla quantità di dati su cui è necessario intervenire. A processo ultimato, ti ritroverai al cospetto della schermata di login di macOS e sistema operativo, impostazioni, applicazioni e dati torneranno allo stato in cui si trovavano nella data del backup selezionato. Questo significa che tutti i file creati dopo tale data andranno persi.

Se, invece, desideri ripristinare Mac alle impostazioni di fabbrica , vale a dire se intendi reinstallare da zero il sistema operativo formattando l’intero contenuto del disco in modo da avere a tua disposizione un Mac praticamente come nuovo, devi procedere come indicato qui di seguito.

Tanto per cominciare, accedi alla schermata delle Utility di macOS come ti ho indicato nel passo a inizio guida , dopodiché seleziona la voce Utility Disco e fai clic sul pulsante Continua . In seguito, seleziona il disco su cui è attualmente installato macOS (in genere è quello chiamato Macintosh HD ) dalla barra laterale di sinistra e formattalo, premendo pulsante Inizializza posto in alto.

Adesso, digita il nome che vuoi assegnare all’unità, assicurati che nel menu a tendina Formato risulti selezionata l’opzione APFS (altrimenti provvedi tu) e premi i pulsanti Inizializza e Fine . Se necessario, ripeti l’operazione per tutti gli altri dischi installati. Se stai usando una versione di macOS precedente alla 10.13 High Sierra , che quindi non supporta il file system APFS, devi selezionare le opzioni macOS esteso (journaled) e Mappa partizione GUID , rispettivamente, dai menu a tendina Formato e Schema .

Una volta compiuti i passaggi di cui sopra, torna alla schermata principale delle Utility di macOS, seleziona l’opzione Reinstalla macOS , fai clic sul pulsante Continua e accetta le condizioni d’uso del sistema operativo. Seleziona poi il disco che hai formattato in precedenza e su cui è tua intenzione reinstallare macOS, premi sul pulsante Installa e aspetta che la procedura venga portata a termine. Tieni presente che potrebbe volerci un po’ di tempo, poiché tutti i file del sistema operativo vengono scaricati da Internet.

Successivamente, si avvierà in automatico la procedura di configurazione iniziale del sistema. Se era tua intenzione ripristinare Mac per venderlo , non proseguire oltre e lascia che sia il nuovo proprietario del computer a effettuarla.

Se, invece, sei tu a voler usare il Mac ripristinato, segui pure il setup attenendoti alle indicazioni sullo schermo. Per cui, seleziona il tuo Paese di residenza , regola le impostazioni relative alla lingua da usare per il layout della tastiera e la dettatura , seleziona una rete wireless alla quale collegarti e, quando richiesto, clicca sul pulsante Continua per accettare le condizioni relative a Dati e Privacy .

Indica, dunque, se desideri ripristinare Mac da un backup di dati e impostazioni già esistenti trasferendoli da un computer Apple diverso, da un backup di Time Machine , da un disco di avvio o da un PC Windows , oppure se iniziare a usare il computer senza trasferire dati su di esso.

Scegli poi se effettuare l’accesso con il tuo ID Apple , se crearne uno nuovo, oppure se saltare la configurazione di iCloud e accedere con un account locale , dopodiché fai clic sul pulsante Accetto per due volte consecutive e definisci le impostazioni relative all’ account utente .

Infine, decidi se inviare ad Apple e agli sviluppatori di terze parti le statistiche d’uso , configura Tempo di utilizzo , decidi se attivare o meno la funzione Chiedi a Siri e seleziona il tema grafico da usare per l’interfaccia di macOS (chiaro, scuro o automatico). In seguito, fai clic sul pulsante Continua , attendi che la configurazione venga effettuata in base a quanto da te specificato e che la scrivania del tuo Mac risulti finalmente visibile.

Se vuoi, puoi anche creare una pendrive con i file d’installazione di macOS e reinstallare il sistema operativo tramite quest’ultima. Perché dovresti adottare questa soluzione? Beh, semplice: perché può rivelarsi la scelta migliore nel caso in cui tu debba agire su più Mac o su un computer diverso da quello in uso oppure qualora tu intenda risparmiare del tempo prezioso evitando di dover scaricare ogni volta da Internet il sistema operativo.

Ciò detto, per ripristinare Mac da USB puoi ricorrere all’uso di Install Disk Creator , un’applicazione gratuita che permette di creare un drive contenente il sistema operativo di Apple. Per potertene servire, però, devi disporre di una chiavetta USB da almeno 12 GB . Se non ne possiedi ancora una, puoi consultare la mia guida all’acquisto dedicata proprio alle pendrive per ricevere utili dritte al riguardo.

Tieni presente che se stai usando un MacBook di più recente produzione , dunque equipaggiato con sole porte USB-C , devi preoccuparti di acquistare una chiavetta USB con tale connettore o, in alternativa, devi procurarti un adattatore o hub da USB-A a USB-C .

Dopo aver reperito “l’attrezzatura” necessaria, devi scaricare da Internet il pacchetto d’installazione di macOS . Per ottenere la versione più recente del sistema operativo, apri il Terminale (si trova nella cartella Altro del Launchpad ) e impartisci il comando softwareupdate –fetch-full-installer . Il pacchetto, al termine del download, verrà salvato nella cartella Applicazioni del Mac.

In alternativa a come ti ho appena indicato, se vuoi prelevare una versione di macOS precedente a quella in uso, puoi procedere al download del suo pacchetto d’installazione dal Mac App Store . Per riuscirci, avvia quest’ultimo selezionando la relativa icona (quella con lo sfondo blu e la “A” ) che trovi sulla barra Dock , digita il nome del sistema operativo nel campo di ricerca posto in alto a sinistra e premi il tasto Invio della tastiera.

Successivamente, clicca sui pulsanti Ottieni e Scarica relativi alla versione di macOS che ti interessa e premi sul pulsante Continua in risposta all’avviso che compare sullo schermo. Se richiesto, digita la password del tuo account Apple oppure autorizza l’operazione tramite Touch ID (se il tuo Mac ne supporta l’uso) e aspetta che il download venga portato a termine.

Completato il download, se necessario, interrompi il processo d’installazione di macOS, facendo clic destro sull’ icona presente nella barra Dock e sulla voce Esci situata nel menu che compare.

Dopo aver recuperato il file d’installazione del sistema operativo, scarica Install Disk Creator , un’utility gratuita che permette di creare chiavette USB con i file d’installazioen di macOS, recandoti sul relativo sito Web e facendo clic sul pulsante Download the macOS app .

A download ultimato, collega la chiavetta USB su cui vuoi copiare i file d’installazione di macOS al Mac, dopodiché sposta l’ icona del programma nella cartella Applicazioni , facci clic destro sopra e seleziona la voce Apri dal menu che compare.

Una volta visualizzata la schermata principale del software, il pacchetto d’installazione di macOS dovrebbe essere riconosciuto in modo automatico. In caso contrario, selezionalo manualmente usando il pulsante Choose a macOS Installer… che si trova in alto.

Serviti poi del menu a tendina Select the volume to become the installer , per selezionare la tua chiavetta USB, e clicca prima sul pulsante Create installer e poi su quello Erase Disk , in modo da avviare la creazione del drive d’installazione.

Adesso non devi far altro che lasciare collegata la chiavetta USB al Mac in uso, se intendi ripristinare quest’ultimo, oppure scollegarla dalla postazione corrente e connetterla al Mac di tuo interesse, se vuoi operare su un computer diverso, riavviare il Mac e, in fase di riaccensione, tenere premuto il tasto alt della tastiera fino a quando non compare il menu per la selezione del dispositivo di avvio .

Dopo aver compiuto i passaggi di cui sopra, fai doppio clic sull’ icona relativa all’installer del sistema operativo e ti ritroverai dinanzi la schermata delle Utility di macOS . Procedi quindi attenendoti alle istruzioni che ti ho fornito nel passo su come ripristinare il Mac senza perdere i dati oppure, se desideri azzerare completamente il contenuto del disco, segui le istruzioni che ti ho fornito nel passo precedente .

Puoi anche ripristinare Mac senza dover eseguire la formattazione , andando quindi a rimuovere solo i tuoi dati e a effettuare il reset delle impostazioni, senza però dover reinstallare il sistema operativo.

Per riuscirci, procedi nel seguente modo: clicca sull’ icona di Preferenze di Sistema (quella con la ruota d’ingranaggio ) che trovi sulla barra Dock , clicca sul menu Preferenze di Sistema in alto a sinistra, seleziona la voce Ripristina tutti i contenuti e le impostazioni da quest’ultimo, digita la password di amministrazione e segui le indicazioni visualizzate sullo schermo per finalizzare la procedura.

Ti faccio notare, però, che per usufruire della funzionalità in questione sono necessari dei requisiti fondamentali : aver aggiornato il Mac a macOS Monterey o versioni successive e avere un processore Intel con chip di sicurezza Apple T2 oppure un processore Apple Silicon.

Articolo realizzato in collaborazione con MacPaw.

Salvatore Aranzulla

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.

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Recovery Mode Mac: usare la modalità di ripristino sul Mac

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La Recovery Mode o modalità di ripristino è una caratteristica importante del vostro dispositivo Mac. Può aiutarvi a risolvere i problemi con il vostro disco rigido o a resettare, ripristinare o aggiornare l’intero sistema. Scoprite come avviare la modalità sul vostro dispositivo Mac e quali opzioni vi offrono le utility di macOS.

Guida rapida: Avviare il Mac in Recovery Mode

Mac con chip Apple:

• Spegnere il Mac e riaccenderlo tenendo premuto il pulsante di accensione
• Nella finestra di dialogo “Carico opzioni di avvio”, cliccare su “Opzioni” > “Continua”
• Selezionare l’opzione di ripristino desiderata dalla finestra di dialogo

Mac con chip Intel:

• Riavviare il Mac (icona Apple > Riavvia) o spegnerlo e riaccenderlo
• Tenere immediatamente premuta la combinazione di tasti [CMD] + [R]

Mac Recovery Mode: motivi per usare la modalità di ripristino

Esistono diverse situazioni in cui la modalità di ripristino di Mac può essere utile:

• Si è verificato un problema con il disco rigido e volete usare l’ utility Disco per risolverlo.
• Avete problemi con una determinata versione di macOS e volete ripristinare una versione precedente del sistema.
• State cercando di risolvere un problema tecnico, ad esempio, il dispositivo non si avvia o si blocco dei programmi Mac.
• Volete eseguire un’ installazione pulita di macOS, che potrebbe, per esempio, risolvere i problemi che rallentano il vostro Mac.
• Volete ripristinare dati o file da un backup di Time Machine .
• Volete ripristinare le impostazioni di fabbrica del vostro Mac prima di venderlo o di cederlo a un altro utente .

Nelle prossime sezioni, imparerete come avviare la Recovery Mode del vostro Mac e quali opzioni vi offre la modalità.

Come avviare la Recovery Mode di Mac

A seconda del dispositivo Mac che state usando (processore Intel o chip Apple), seguite i passaggi seguenti per avviare il vostro Mac in modalità di ripristino.

Alcuni modelli di Mac introdotti da Apple alla fine del 2020 sono dotati di un chip Apple invece che di un processore Intel. Se non sapete esattamente che tipo di dispositivo utilizzate, controllate in “Informazioni su questo Mac” se è riportata la voce “Chip” o “Processore”.

Mac Recovery Mode per i Mac con processore Intel

• Cliccate sul logo Apple in alto a sinistra dello schermo.
• Selezionate l’opzione “Riavvia”.
• Tenete immediatamente premuta la combinazione di tasti [CMD] + [R] finché non viene visualizzato il logo Apple o un globo che ruota (da Mac OS X Lion). Il globo indica che il vostro Mac sta cercando di avviare il ripristino di macOS tramite Internet. Questa soluzione è utile in particolare se il disco rigido è danneggiato.
• Infine, viene visualizzata la finestra di dialogo “Utility macOS”.
• Vengono visualizzate quattro diverse opzioni, tra cui “Reinstallazione macOS”.

Sono disponibili diverse combinazioni di tasti che potete usare per la modalità di ripristino. Nell’ultima sezione di questo manuale sono descritte le più importanti.

Mac Recovery Mode per Mac con chip Apple

• Spegnete il Mac.
• Quindi tenete premuto il pulsante On/Off .
• Appare la finestra di dialogo “Carico opzioni di avvio”.
• Fate clic su “Opzioni” e poi su “Continua”.
• In questo modo si apre una finestra con le opzioni della modalità di ripristino del Mac di cui parleremo dettagliatamente in seguito.

Opzioni della Recovery Mode di Mac

Avviando il Mac in modalità di recupero, viene visualizzata la finestra “Utility macOS” che include le seguenti opzioni:

• Ripristina da backup di Time Machine: se disponete di un backup di Time Machine, questo è un modo semplice per ripristinare il sistema.
• Reinstallazione macOS: questa opzione permette di reinstallare macOS. La versione dipende dalla combinazione di tasti usata (vedere la prossima sezione).
• Trova aiuto online: usate questa opzione per accedere alle pagine web di supporto di Apple. Anche se avete accesso a Safari, non tutte le funzioni del browser sono disponibili in questa modalità.
• Utility Disco: con questa opzione è possibile verificare e riparare le unità collegate.

Combinazioni di tasti per Mac Recovery Mode (processore Intel)

A seconda di ciò che volete ottenere con la modalità di ripristino, potete tenere premute le seguenti combinazioni di tasti direttamente dopo l’accensione o il riavvio, a condizione che abbiate un Mac con un processore Intel:

• [CMD] + [R] : usate questa combinazione se volete installare l’ultima versione di macOS che è stata precedentemente installata sul vostro Mac. Tenete presente che non verrà installata nessuna versione più recente, solo quella che stavate usando prima.
• [OPTION] + [CMD] + [R] : usate questa combinazione se volete aggiornare il sistema all’ultima versione di macOS compatibile con il vostro Mac.
• [SHIFT] +[OPTION] + [CMD] + [R] : questa combinazione installa la versione di macOS che è stata fornita con il vostro Mac, o la versione a essa più vicina (se la versione fornita non è più disponibile per il download).

Se tentate di risolvere un problema, potete avviare il Mac in modalità sicura , prima di resettare o reinstallare l’intero sistema.

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Ripristino Mac: ecco tutti i modi per eseguirlo

Hai deciso di ripristinare il Mac a causa di un problema su macOS? Vuoi eseguire il ripristino Mac per cancellare tutti i file presenti sul disco e vendere il computer? O più semplicemente vuoi sapere come ripristinare un Mac da un backup di Time Machine? Sei nel posto giusto. In quest’articolo ti mostrerò tutte le procedure che premettono di ripristinare il Mac nel modo corretto.

Nei prossimi paragrafi di quest’articolo ti spiegherò come ripristinare il Mac da un backup effettuato in precedenza, come eseguire il ripristino Mac ai dati di fabbrica e come formattare Mac e reinstallare da zero il sistema operativo.

Anche se non ti ritieni un esperto informatico o magari non conosci molto bene macOS, non devi assolutamente preoccuparti, poiché le procedure che sto per mostrarti sono davvero alla portata di tutti. Inoltre, ogni procedura ti verrà spiegata nel dettaglio e troverai tutte le operazioni da eseguire descritte passo, passo.

Ripristino Mac: cosa fare prima di eseguirlo

Di norma, prima di eseguire il ripristino del Mac è consigliato effettuare un backup del sistema, in questo modo potrai sempre recuperare file e cartelle anche dopo aver formattato il Mac.

Se non sei interessato al Backup del Mac puoi tranquillamente saltare questo capitolo e continuare la lettura dei paragrafi successivi.

Puoi eseguire il backup del Mac manualmente o automaticamente. Nel primo caso, non dovrai far altro che collegare un hard disk esterno al Mac e copiare i file, dati e cartelle che t’interessano sul disco esterno, nel secondo caso puoi utilizzare Time Machine, software presente di default su macOS.

Se non sai come utilizzare Time Machine ti consiglio di leggere il nostro articolo “ Come eseguire backup Mac con Time Machine ”.

Come ripristinare il Mac

Puoi scegliere di ripristinare il Mac in tre diversi modi: ripristinandolo ed installando nuovamente macOS senza perdere i dati presenti sul disco, ripristinare macOS ad una data precedente tramite un backup di Time Machine o formattare completamente il Mac e reinstallare da zero il sistema operativo.

Ognuna di queste procedure si adatta maggiormente ad una determinata situazione. Se ad esempio macOS inizia a dare qualche problema di stabilità potrebbe essere una buona idea ripristinare il Mac da un backup, se invece vuoi vendere il Mac, ti consiglio di formattare completamente il disco e reinstallare il sistema operativo.

Attenzione: se hai deciso di vendere il Mac leggi l’articolo “ Cosa fare prima di vendere il Mac ”, dove spieghiamo tutte le procedure da eseguire prima di cedere il tuo Mac ad un estraneo.

Procedure per il ripristino del Mac

Per ripristinare il Mac la prima procedura consiste nell’avviare macOS Utility, ecco come fare:

• Clicca sull’icona  presente in alto a sinistra nella barra dei menu;
• Fai clic sulla voce “Riavvia… ”;
• Attendi che il Mac si spenga e non appena il computer inizia a riavviarsi tieni premuti i tasti Command+R fino a quando non appare il logo Apple;
• Seleziona la lingua e clicca sulla freccia per avviare macOS Utility.

Inizializzare Mac senza perdere i dati

Se hai decido di ripristinare il Mac senza perdere i dati presenti sul disco, la procedura da effettuare è la seguente:

• Dalla finestra di macOS Utility fai clic sulla voce “Reinstalla macOS” ;

• Fai clic sul pulsante “Continua” ;

A questo punto il Mac si collegherà ai server di Apple e inizieranno vari controlli sulla tua macchina, una volta terminati fai clic sul pulsante “Accetto” e successivamente clicca su “Installa” .

Dopo aver cliccato su “Installa” inizierà il download e la successiva installazione della versione di macOS più recente. I tempi di download dipendono dalla velocità della tua connessione.

Se non hai una connessione Wi-Fi disponibile o vuoi cambiare rete, fai clic sull’icona “Wi-Fi” presente in alto a destra.

Terminata l’installazione dovrei eseguire la configurazione iniziale di macOS, quindi dopo aver indicato il paese di residenza, la lingua e il layout della tastiera, scegli di eseguire il ripristino tramite il backup di Time Machine (se in precedenza hai eseguito un backup manuale copiando i dati in un hard disk esterno seleziona esegui un’installazione pulita del sistema).

Adesso non ti resta altro da fare che portare a termine la configurazione guidata di macOS per terminare la procedura.

Formattare Mac ed eseguire un’installazione pulita di macOS

Se ritieni che il tuo Mac abbiamo bisogno di una formattazione ed un’installazione pulita di macOS, la procedura da eseguire è diversa da quella vista in precedenza. Tramite i passaggi che sto per mostrarti, cancellerai completamente tutti i dati presenti nel disco ed il Mac verrà ripristinato ai dati di fabbrica con la versione del sistema operativo più recente.

• Avvia macOS Utility tramite la procedura descritta qualche paragrafo più su;
• Fai clic sulla voce “Utility Disco” ;

• Dal menu laterale seleziona la partizione del disco principale (generalmente “Macintosh HD – Data” );

• Clicca sulla voce “Modifica” presente in alto nella barra menu;
• Clicca su “Elimina Volume” ;
• Quando richiesto clicca su “Elimina” ;
• Adesso seleziona dalla barra laterale la voce “Macintosh HD” ;
• Fai clic sul pulsante “Inizializza” ;
• Nel campo “Nome” digita il nome da assegnare al disco;
• Dal menu a tendina presente accanto alla voce “Formato” seleziona “APFS” o “Mac esteso (journaled)” ;
• Clicca sul pulsante “Inizializza” ;
• Al termine della formattazione del disco esci da “Utility Disco” per tornale alla schermata di macOS Utility;
• Fai clic sulla voce “Reinstalla macOS” .

Il Mac si collegherà ai server di Apple e inizierà il download. Attendi il completamento dell’operazione e successivamente esegui la configurazione guidata del sistema, quando richiesto scegli di eseguire un’installazione pulita di macOS.

Ripristino Mac ad una data precedente

Se vuoi ripristinare il Mac ad una data precedente, la procedura da eseguire è davvero molto semplice, assicurati di aver collegato l’hard disk esterno con il backup di Time Machine al Mac ed effettua i passaggi seguenti:

• Accedi a macOS Utility;
• Fai clic sulla voce “Ripristina da backup di Time Machine” ;

• Clicca sul pulsante “Continua” ;
• Seleziona il disco di Time Machine e clicca sul pulsane “Continua” ;
• Scegli la data del backup da ripristinare e fai clic su “Continua” ;
• Seleziona il disco su cui è installato attualmente macOS e clicca sul pulsante “Ripristina” .

Ti ricordo che tramite questa procedura tutti i dati installati e salvati sul disco dopo la data del backup selezionato verranno cancellati.

La procedura di ripristino può impiegare diversi minuti, il tempo varia in base alle dimensioni del backup.

Conclusioni

Queste sono tutte le procedure che permetto di inizializzare il Mac. Come vedi si tratta di operazioni piuttosto semplici e alla portata di tutti. Prima di concludere però, mi sembra doveroso aggiungere qualche altro piccolo consiglio.

Se hai deciso di ripristinare il Mac a causa di problemi con macOS, potresti prendere in considerazione l’idea di eseguire altre operazioni meno invasive prima di formattare il Mac. Ad esempio, potresti provare a risolvere il problema eseguendo un semplice riavvio forzato del Mac o se il sistema è completamente bloccato potresti optare per uno spegnimento forzato della macchina . Un’altra procedura molto utile consiste nel resettare la NVRAM e la PRAM , molto spesso basta eseguire questa semplice operazione per risolvere diversi problemi legati al software.

Se invece non riesci ad accendere il Mac o avviare macOS, ti consiglio di leggere l’articolo “ Mac non si accende: ecco come risolvere ”.

Per maggiori informazioni, puoi dare uno sguardo alla pagina ufficiale di Apple e se continui ad avere problema ricorda che puoi facilmente contattare Apple e parlare in qualsiasi momento con un operatore via chat o telefonicamente .

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Manuale utente di macOS

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• Lavorare sulla scrivania
• Cerca con Spotlight
• Modificare rapidamente le impostazioni
• Ricevere le notifiche
• Aprire le app dal Dock
• Organizzare i file nel Finder
• Connettersi a Internet
• Navigare sul web
• Visualizzare l’anteprima di un file
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• Regolare il volume
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• Utilizzare le apps a tutto schermo
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• Scaricare app da App Store
• Installare e reinstallare app da App Store
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• Creare e lavorare con i documenti
• Aprire i documenti
• Modificare i file
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• Organizzare i file sulla scrivania
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Scopri come usare macOS Recovery su un Mac con chip Apple

macOS Recovery è il sistema di recupero integrato sul Mac.

Puoi usare le app in macOS Recovery su un Mac con chip Apple per riparare lo spazio di archiviazione interno, reinstallare macOS, ripristinare i file da un backup di Time Machine, configurare le policy di sicurezza per diversi volumi, trasferire i file tra due computer Mac, avviare il Mac in modalità sicura e molto altro.

La reinstallazione di macOS richiede una connessione a internet. Per connetterti a internet, puoi usare una connessione wireless o cablata. se stai provando a stabilire la connessione Wi-Fi tramite un portale captive (ad esempio, la reta di un bar, una libreria o un hotel) oppure con una rete aziendale, potresti non avere la facoltà di accedere a internet in macOS Recovery. Consulta Connettersi a internet tramite Wi-Fi .

App disponibili in macOS Recovery su un Mac con chip Apple

Le seguenti app sono disponibili in macOS Recovery su un Mac con chip Apple:

In recupero: L’app Recovery fornisce accesso ad app aggiuntive in macOS Recovery. Consulta Avviare il computer in macOS Recovery , Avviare il computer in macOS Recovery e abbinare dispositivi di input Bluetooth e Uscire da macOS Recovery .

Ripristino di Sistema Time Machine: ripristina i dati da un backup di Time Machine. Nell’app Recovery, seleziona “Ripristina da Time Machine”, quindi fai clic su Continua. Per tornare all’app Recovery, seleziona Ripristino di Sistema Time Machine > Esci da Ripristino di Sistema Time Machine. Consulta Utilizzare Time Machine per ripristinare i file .

Installazione di macOS: reinstalla macOS sul tuo computer. Nell’app Recovery, seleziona “Reinstalla macOS [ Nome ]”, quindi fai clic su Continua. Per tornare all’app Recovery, scegli Installa macOS [ Nome ] > Esci da Installazione macOS. Consulta Reinstallare macOS .

Safari: nell’app Recovery, seleziona Safari, quindi fai clic su Continua. Per tornare all’app Recovery, seleziona Safari > Esci da Safari. Se la tua connessione a internet è attiva, puoi usare Safari per cercare maggiori informazioni sul sito web del supporto Apple.

Utility Disco: ripara o inizializza lo spazio di archiviazione interno. Nell’app Recovery, seleziona “Utility Disco”, quindi fai clic su Continua. Per tornare all’app Recovery, seleziona Utility Disco > Esci da Utility Disco. Consulta Inizializzare e reinstallare macOS e Riparare lo spazio di archiviazione interno .

Utility Sicurezza Avvio: imposta le politiche di sicurezza per il Mac. Nell’app Recovery, scegli Utility > Utility Sicurezza Avvio. Per tornare all’app Recovery, seleziona Disco di avvio > Esci da Disco di avvio. Consulta Modificare la policy di sicurezza .

Terminale: modifica le impostazioni tramite la riga di comando. nell’app Recovery, scegli Utility > Terminale. Per tornare all’app Recovery, seleziona Terminale > Esci da Terminale.

Condividi disco: Condividi il disco di un Mac che è stato avviato in macOS Recovery. Nell’app Recovery, scegli Utility > Condivisione Disco. Consulta Usare “Condividi disco” per trasferire file tra due computer Mac .

Puoi anche utilizzare macOS Recovery per eseguire le seguenti operazioni:

Avviare il computer in modalità sicura.

Impostare il volume di avvio di default e riavviare il computer.

Visualizzare il log di recupero

Creare un file di diagnosi del recupero, avviare il computer in macos recovery.

Aspetta che il Mac di spenga del tutto. Un Mac è completamente spento quando lo schermo è nero e sono spente tutte le spie (comprese quelle su Touch Bar e tastiera).

Tieni premuto il pulsante di accensione sul Mac finché non vengono visualizzati il volume di sistema e il pulsante Opzioni.

Fai clic sul pulsante Opzioni, quindi fai clic su Continua.

Se ti viene richiesto, seleziona un volume da recuperare, quindi fai clic su Avanti.

Seleziona un account amministratore, quindi fai clic su Avanti.

inserisci la password per l’account amministratore, quindi fai clic su Continua.

Quando l’app Recovery viene visualizzata nella barra dei menu, puoi scegliere una delle opzioni disponibili nella finestra o nella barra dei menu.

Avviare il computer in macOS Recovery e abbinare dispositivi di input Bluetooth

Segui queste istruzioni se devi abbinare una tastiera, un trackpad o un mouse Bluetooth ® con il Mac quando esegui l’avvio in macOS Recovery.

Premi il pulsante di accensione tre volte.

Nota: ogni pressione del tasto di accensione deve essere fatta entro 1 secondo dopo la precedente. Se premi il tasto di accensione troppo velocemente, la pressione non verrà rilevata, perché la pressione rapida è riservata per altre funzioni, come VoiceOver.

Utilizza Impostazione Assistita Bluetooth per abbinare gli accessori Bluetooth con il Mac.

Nota: Impostazione Assistita Bluetooth non verrà visualizzata se è già stato collegato un dispositivo di input.

Avviare il computer in modalità sicura

Seleziona un volume.

Tieni premuto il tasto Maiuscole, quindi fai clic su “Continua in modalità sicura”.

Il computer si riavvia automaticamente.

Impostare il volume di avvio di default e riavviare il computer

Tieni premuto il tasto Opzione, quindi fai clic su “Utilizza sempre”.

Connettersi a internet tramite Wi-Fi

Sul Mac, esegui una delle seguenti operazioni:

Attivare la funzionalità Wi‑Fi: fai clic sull’icona del menu Wi-Fi, quindi seleziona “Attiva Wi-Fi”.

Disattivare la funzionalità Wi-Fi: fai clic sull’icona del menu Wi-Fi, quindi seleziona “Disattiva Wi-Fi”.

Accedere a una rete: fai clic sull’icona del menu Wi-Fi, quindi seleziona una rete. Se richiesto, inserisci la password della rete.

Accedere a una rete chiusa: fai clic sull’icona del menu Wi-Fi, quindi seleziona “Accedi a un’altra rete”. Inserisci il nome della rete e, se richiesto, la password per la rete.

Riparare lo spazio di archiviazione interno

Se riscontri dei problemi con il tuo computer o se lo avvii e viene visualizzata la finestra di macOS Recovery, potresti avere bisogno di riparare lo spazio di archiviazione interno.

Nell’app Recovery, seleziona “Utility Disco”, quindi fai clic su Continua.

Nell’app Utility Disco, scegli Vista > Mostra tutti i dispositivi.

Nella finestra di dialogo di S.O.S., fai clic su Esegui, quindi segui le istruzioni su schermo.

Una volta completato il processo di S.O.S., fai clic su Fine.

Ripeti i passi da 3 a 5 per ogni volume del dispositivo di archiviazione.

Ripeti i passi da 7 a 9 per ogni contenitore del dispositivo di archiviazione.

Se Utility Disco non riesce a riparare il disco, esegui un backup di quante più informazioni possibili, quindi segui le istruzioni indicate in Inizializzare e reinstallare macOS .

Per tornare all’app Recovery, seleziona Utility Disco > Esci da Utility Disco.

Utilizzare Time Machine per ripristinare i file

Se in precedenza hai creato un backup di Time Machine, puoi ripristinare i file dal backup.

Importante: utilizza il backup di Time Machine solamente per ripristinare le informazioni sul computer dal quale è stato generato il backup. Se desideri trasferire le informazioni dal Mac a un nuovo computer, esci da macOS Recovery, riavvia il Mac, quindi utilizza l’app Assistente Migrazione in macOS.

Se il backup si trova su un disco Time Capsule, assicurati che la tua connessione a internet sia attiva.

Nell’app Recovery, seleziona “Ripristina da Time Machine”, quindi fai clic su Continua.

Nell’app Ripristino di Sistema Time Machine, segui le istruzioni su schermo.

Reinstallare macOS

In alcune circostanze, potrebbe essere necessario reinstallare macOS. Puoi reinstallare macOS mantenendo intatti i file e le impostazioni utente esistenti.

Assicurati che la tua connessione a internet sia attiva.

Nell’app Recovery, fai clic su “Reinstalla macOS [ Nome ]”, quindi fai clic su Continua.

Segui le istruzioni visualizzate.

Importante: quando ti viene chiesto di selezionare un disco, seleziona il disco macOS attuale (nella maggior parte dei casi è l’unico disponibile).

Inizializzare e reinstallare macOS

Se inizializzi e reinstalli macOS, i tuoi account utente, le impostazioni di rete e tutti i file e le cartelle sul Mac vengono eliminati. Prima di inizializzare macOS, cerca di accedere al sistema, quindi esegui il backup di tutti i file che vuoi mantenere copiandoli su un altro dispositivo di archiviazione. Inoltre, annota le impostazioni di rete dalle impostazioni Rete per riconnetterti più facilmente una volta reinstallato macOS.

Nell’app Recovery, fai clic su “Utility Disco”, quindi fai clic su Continua.

In Utility Disco, seleziona il volume che desideri inizializzare nella barra laterale, quindi fai clic sul pulsante Inizializza nella barra strumenti.

Inserisci il nome per il volume nel campo Nome.

Fai clic sul menu a comparsa Formato, scegli APFS, quindi fai clic su “Inizializza gruppo volume”.

Quando il processo di inizializzazione è completo, fai clic su Fine, quindi scegli Utility Disco > Esci da Utility Disco.

Nell’app Recovery, fai clic su “Reinstalla macOS [ Nome ]”, fai clic su Continua, quindi segui le istruzioni sullo schermo.

Modificare la policy di sicurezza

Nell’app Recovery, scegli Utility > Utility Sicurezza Avvio.

Seleziona il sistema che vuoi usare per impostare la policy di sicurezza.

Se il disco è crittografato, fai clic su Sblocca, inserisci la password, quindi fai clic su Sblocca.

Fai clic su “Policy di sicurezza”.

Scegli una delle seguenti opzioni di sicurezza:

Sicurezza totale: garantisce che possano essere eseguiti solo il sistema operativo attuale o i sistemi operativi attualmente autorizzati da Apple. Per questa modalità è necessaria una connessione internet al momento dell’installazione del software.

Sicurezza ridotta: consente l’esecuzione di qualsiasi versione di sistema operativo firmato che sia mai stata autorizzata da Apple.

Se hai selezionato “Sicurezza ridotta”, selezionato una delle seguenti opzioni, se necessario:

Consentire la gestione utente delle estensioni kernel da sviluppatori identificati: consenti l’installazione di software che utilizza estensioni kernel obsolete.

Consentire la gestione remota delle estensioni kernel e gli aggiornamenti software automatici: autorizza la gestione da remota di estensioni kernel obsolete e aggiornamenti software utilizzando una soluzione di gestione dei dispositivi mobili (MDM).

Fai clic su OK.

Se hai modificato la policy di sicurezza, fai clic sul menu a comparsa Utente, scegli un account amministratore, inserisci la password per l’account amministratore, quindi fai clic su OK.

Devi riavviare il Mac affinché le modifiche abbiano effetto.

Usare “Condividi disco” per trasferire file tra due computer Mac

Puoi trasferire file da un Mac avviato in macOS Recovery a un altro Mac condividendo un volume e collegando i due computer con un cavo USB, USB-C o Thunderbolt.

Collega i due computer con un cavo USB, USB-C o Thunderbolt.

Nell’app Recovery, scegli Utility > Condivisione Disco.

Seleziona il volume che desideri condividere, quindi fai clic su “Avvia condivisione”.

Sull’altro Mac, apri una finestra del Finder, quindi fai clic su Rete nella barra laterale sotto Posizioni.

Nella finestra Rete, fai doppio clic sul Mac che dispone del disco condiviso, fai clic su “Connetti come”, seleziona Ospite nella finestra “Connetti come”, quindi fai clic su Connetti.

Trasferisci i file.

Quando hai terminato di trasferire i file, espelli il volume sull’altro Mac.

Nell’app Condivisione Disco, fai clic su Interrompi condivisione.

Scegli Condivisione Disco > Esci da Condivisione Disco.

Il logo di recupero contiene i messaggi registrati da macOS Recovery. Puoi specificare i tipi di messaggio da visualizzare, filtrare i messaggi per cercare del testo specifico e salvare i log di recupero in un file.

Nell’app Recovery, scegli Finestra > Log Recupero.

Fai clic sul menu a comparsa “Livello dettagli”, quindi scegli quali messaggi mostrare:

Mostra solo gli errori: scegli questa opzione per mostrare solo i messaggi di errore.

Mostra errori e progresso: scegli questa opzione per mostrare i messaggi di errore e progresso.

Mostra tutti i log: scegli questa opzione per mostrare tutti i messaggi.

Per filtrare i messaggi, digita nel campo Filtro il testo che vuoi cercare.

Per salvare i log di recupero, fai clic sul pulsante Salva, scegli una posizione per il file, quindi fai clic su Salva.

Se hai inviato un resoconto dei problemi utilizzando Feedback Assistant, ti potrebbe venir richiesto di fornire un file di diagnosi del recupero. Puoi creare il file e salvarlo su un dispositivo di archiviazione esterno.

Collega un dispositivo di archiviazione esterno al Mac.

Premi Ctrl-Opzione-Maiuscole-Comando-Punto.

Dopo che lo schermo lampeggia, attendi qualche istante finché non compare una finestra di dialogo.

Utilizza la finestra di dialogo per salvare il file di diagnosi del recupero in una posizione sul dispositivo di archiviazione esterno.

Uscire da macOS Recovery

Quando ripristini il sistema da Time Machine o reinstalli macOS, il Mac si riavvia automaticamente. In alcuni casi, hai bisogno di uscire manualmente da macOS Recovery (ad esempio, se desideri eseguire il backup dei file prima di reinstallare macOS, oppure se hai solo modificato un’impostazione usando Utility Sicurezza Avvio).

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Come ripristinare macOS nei nuovi Mac con Apple Silicon M1

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L’arrivo dei nuovi Mac con M1 ha cambiato tante cose e una di queste è la modalità di ripristino dei computer. Ormai eravamo abituati alla combinazione Command+R (⌘R) all’avvio per entrare nella Recovery Mode ma ora si usa più semplicemente il pulsante di avvio . Il tutto risulta un po’ più organico ma non comodo e semplice come poteva esserlo una opzione “Inizializza il Mac” direttamente da macOS. Un po’ come fa Microsoft su Windows e la stessa Apple su iPhone ed iPad. Infatti bisogna tener conto di alcuni cose importanti durante la procedura affinché si possa concludere senza problemi.

La nuova modalità di recupero è strutturata a step, il primo dei quali include la vecchia maschera per selezionare il disco di boot a cui si accedeva premendo Option (⌥) all’avvio dei Mac Intel. Per entrare nella vera Recovery Mode si deve successivamente scegliere la voce Opzioni e c’è anche una terza strada nascosta per la diagnostica.

• Ingresso: da computer spento tenente premuto il tasto di accensione per alcuni secondi
• Disco di avvio: apparirà una schermata con i dischi rilevati per consentire un boot secondario
• Recupero: vi si accede tramite il pulsante Opzioni (può essere richiesta la password dell’amministratore)

Anche se non sono visibili ci sono delle opzioni aggiuntive a questo punto:

• Diagnostica: si attiva tenendo premuti Command+D (⌘D) fino al riavvio
• Modalità sicura:  si attiva tenendo premuto il pulsante Shift (⇧)
• Disco predefinito: si sceglie tenendo premuto Option (⌥) mentre si selezione uno dei dischi di boot

La sezione di Recupero prevede le seguenti voci:

• Ripristino da Time Machine : utile per chi ha un backup già pronto
• Reinstalla macOS : opzione che sovrascrive l’installazione attuale di macOS senza cancellare i dati dell’utente
• Safari : per avere accesso ad internet al fine di trovare informazioni o eseguire altre attività
• Utilty Disco : per partizionare o inizializzare i dischi
• Altre Utilty : accessibili dalla barra dei menu in alto, comprendono il Terminale e l’opzione Target Disk per la connessione via cavo Thunderbolt / USB-C ad un altro Mac

Inizializzazione completa per cessione

Per un semplice ripristino di macOS, nel caso in cui si suppone che questo sia danneggiato, basta semplicemente eseguire la reinstallazione. Le cose diventano più complicate se si vuole ripulire completamente il disco dalle nostre informazioni, magari a causa di una vendita. In questo caso la procedura diventa più complicata:

• Disconnettersi: prima di ogni cosa conviene effettuare il logout completo dal computer tramite macOS. Questo serve innanzitutto per non avere problemi con la funzione Trova il mio Mac. Quindi la prima cosa è entrare nelle Preferenze di Sistema / ID Apple / Panoramica e cliccare sul pulsante “Esci…” ( maggiori informazioni ).
• Modalità di recupero:  a questo punto potete spegnere il computer ed entrare nella modalità di Recupero come descritto in precedenza, quindi: avviate tenendo premuto il tasto di accensione e poi premete su “Opzioni”
• Inizializzazione del disco:  entrate in Utility Disco e rimuovete le partizioni del disco interno (di solito sono 2, una primaria e una per i dati). A questo punto potete selezionare l’unica voce restante che indica l’unità fisica e cliccare su pulsante “+” per aggiungere una partizione (consiglio di nominarla con il classico “Macintosh HD”).
• Installazione di macOS: ora si potrà chiudere Utility Disco per ritornare al menu principale e da qui scegliere “Reinstalla macOS”.

Errore di personalizzazione

Sappiamo già, perché ci è successo e perché Apple stessa ne parla sul suo sito, che qualcosa può andare storto. Lo scoglio più frequente si presenta dopo pochi secondi dall’avvio dell’installazione e fa riferimento ad un “errore di personalizzazione”. L’ articolo di supporto Apple illustra alcune strade per procedere, tra cui quella che richiede Apple Configurator ed un altro Mac, ma è sicuramente più semplice e diretto quest’altro metodo:

• Reset password: dalla modalità di Recupero avviate il Terminale tramite la voce di menu Utility / Terminale. Qui digitate resetpassword e premete invio.
• Assistente di recupero:  cliccate sulla finestra di recupero che si aprirà per portarla in primo piano e dalla barra dei menu in alto scegliete Assistente Recupero / Inizializza il Mac
• Inizializzare: confermate l’avvio dell’operazione cliccando su “Inizializza il Mac”
• Setup: attendete il riavvio e scegliete la lingua, successivamente entrate nelle Utility per reinstallare il sistema operativo (può essere necessaria una connessione di rete se non l’avete già configurata)
• Installazione:  a questo punto dovrete ripetere i passaggi indicati nel paragrafo precedente, partendo da una nuova inizializzazione disco (anche se l’avete già fatta, perché ora non sarà più possibile accedervi) e concludendo con “Reinstalla macOS”

Giovanni "il Razziatore"

Deputy - Ho a che fare con i computer da quando avevo 7 anni. Uso quotidianamente OS X dal 2011, ma non ho abbandonato Windows. Su mobile Android come principale e iOS su iPad. Scrivo su quasi tutto ciò che riguarda la tecnologia.

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Come ripristinare Mac: nel dettaglio i metodi possibili

Ciò che rende di un Mac una macchina quasi perfettamente bilanciata e accessibile, è senza dubbio la sua semplicità d’uso. Apple infatti, utilizza lo stesso approccio usato per lo sviluppo di iPhone e iPad, anche per i propri computer, rendendoli quindi alla portata di tutti. Anche le operazioni apparentemente più complicate, con macOS diventano più facili, tenendo comunque in considerazione la complessità dell’operazione da eseguire. In particolare, oggi ci vedremo come ripristinare Mac , così da affrontare una volta per tutte gli unici passaggi probabilmente più difficili e articolati relativi al dispositivo desktop dell’azienda di Cupertino.

Ripristinare MacBook e iMac

Come ripristinare le impostazioni del mac.

Esistono sostanzialmente tre metodi diversi per ripristinare Mac , che esso sia MacBook o iMac e si differenziano in base alla quantità di dati da recuperare. Il primo, offrirà soltanto la possibilità di installare nuovamente il sistema operativo, conservando totalmente lo stato e i dati del computer. Il secondo, consentirà all’utente di riportare il computer alle condizioni di fabbrica, con perdita di dati ovviamente. E il terzo, forse il più consigliato, dedicato invece alla procedura di ripristino tramite backup di Time Machine precedentemente salvato.

Il tempo di attesa per ognuna di queste procedure varierà in base a diversi fattori, fra cui: la velocità della connessione internet (solo nel momento in cui risulterà necessario scaricare nuovamente il software, oppure installare il backup) e la quantità di dati da reinstallare , nel caso di ripristino tramite backup o di ripristino senza perdita di dati.

Ripristinare Mac senza perdere dati

Iniziamo quindi dalla procedura di ripristino meno incisiva, ovvero quella dedicata unicamente alla reinstallazione di macOS . Per ripristinare Mac senza perdere dati, così come in tutti gli altri casi che vedremo in seguito, bisognerà prima di tutto raggiungere la schermata di avvio dedicata a Utility macOS , la quale ci accompagnerà in tutte le operazioni.

Prima di farlo però, vi consigliamo, qualora ne aveste la possibilità, di eseguire comunque un backup del sistema operativo , così da essere certi che, anche se qualcosa dovesse andare storto, ci sarà una seconda possibilità di recupero dati. Per capire in che modo farlo, vi consigliamo di leggere la nostra guida a riguardo cliccando su questo link.

A questo punto, possiamo iniziare con la procedura. La prima cosa da fare quindi, sarà quella di raggiungere la schermata di Utility macOS . Per farlo, sarà sufficiente cliccare sull’icona della mela in alto a sinistra, cliccare sulla voce “Riavvia…” e confermare nuovamente con “Riavvia” . Ora, subito dopo aver udito il suono di accensione (o comunque quando il computer si starà riaccendendo), bisognerà tenere premuti i tasti Command + R della tastiera, finché non apparirà la finestra sopra descritta.

Prima di mostrare tutte le opzioni possibili, il Mac potrebbe anche richiedere l’accesso tramite uno degli utenti del computer e anche l’inserimento della lingua preferita.

Arrivati quindi alla schermata di Utility macOS , sarà necessario scegliere la voce “Reinstallazione macOS” , confermare con “Continua” e accettare le condizioni d’uso. Adesso, bisognerà scegliere il disco su cui istallare il sistema, ovvero quello principale del computer, il quale, in genere, è identificato dal nome “Macintosh HD” . Una volta selezionato, non servirà altro che confermare con “Installa” e, se richiesto, inserire nuovamente la password di accesso al computer.

Come accennato in precedenza, per poter reinstallare il sistema operativo, il Mac si preoccuperà prima di scaricarne una copia da internet. Per questo motivo, sarà necessario tenere collegato il computer a internet (scegliendo la rete dall’icona del Wi-Fi in alto a destra del menu delle opzioni) e, se richiesto, anche ad una fonte di alimentazione.

Tutto il procedimento sarà quindi completato in maniera autonoma e a conclusione di ciò, una nuova copia di macOS, con tutti i dati recuperati, apparirà sul proprio computer.

Ripristinare Mac come nuovo

Per ripristinare Mac come nuovo, ovvero riportandolo ai dati di fabbrica, bisognerà, prima di procedere con la reinstallazione del sistema operativo, formattare il contenuto del disco “Macintosh HD” , come sempre, raggiungendo la schermata di Utility macOS .

Per farlo, non servirà altro che cliccare sull’icona della mela in alto a sinistra della barra dei menu, continuare con  “Riavvia…” e confermare nuovamente con “Riavvia”  in basso a destra della finestra. Adesso, dopo aver sentito il suono di accensione (o comunque quando il computer si starà riaccendendo), bisognerà tenere premuti i tasti Command + R  per qualche istante.

Arrivati alla schermata di login, basterà inserire la password di accesso, inserire la lingua preferita e attendere che la finestra di Utility macOS  appaia sullo schermo. Qui, bisognerà scegliere l’opzione “Utility Disco”  e confermare con “Continua” . A questo punto, basterà selezionare il nome del disco principale del computer (molto probabilmente “Macintosh HD”) e cliccare su “Inizializza” in alto.

Nella nuova finestra che si aprirà, bisognerà scegliere un nuovo nome (consigliamo sempre “Macintosh HD” per comodità), impostare “APFS” oppure “macOS esteso (journaled)”  come formato di ripristino e confermare il tutto prima con “Inizializza” e poi con “Fine” . Nel caso in cui ci fossero installati più partizioni o più memorie di archiviazione, consigliamo di ripetere la procedura per ognuno di essi.

Adesso, sarà necessario installare nuovamente il sistema operativo, proprio come visto nel paragrafo in alto. Dopo essere ritornare alla schermata di Utility macOS  infatti, bisognerà cliccare su “Reinstallazione macOS” , confermare con “Continua” e accettare le condizioni d’uso.

A questo punto, non servirà altro che selezionare il disco su cui istallare il sistema, ovvero quello principale del computer inizializzato e rinominato in precedenza. Una volta scelto, basterà confermare con il tasto  “Installa”  in basso e, se richiesto, inserire la password di accesso al computer. Anche in questo caso vi ricordiamo che il Mac dovrà rimanere connesso ad internet e ad una fonte di alimentazione .

Al termine della procedura, il Mac si avvierà autonomamente , offrendo la classica schermata di prima configurazione. Qui bisognerà impostare tutti i parametri in base alle proprie preferenze e accedere con il proprio Apple ID (per alcune operazioni servirà necessariamente una connessione a internet). Qualora invece si volesse vendere o regalare il computer, basterà spegnerlo nuovamente in modo che il nuovo possessore possa configurarlo scegliendo i parametri preferiti.

Ripristinare Mac da Time Machine

Vediamo adesso come ripristinare Mac da Time Machine , ovvero riportando i dati salvati all’interno di un backup precedentemente salvato su un dispositivo di archiviazione esterno.

Una volta effettuato e registrato il backup del Mac , bisognerà riportare il Mac alla schermata di Utility macOS . Per farlo, basterà premere sull’icona di Apple in alto a sinistra della barra dei menu, scegliere la voce  “Riavvia…” e poi nuovamente  “Riavvia”  in basso a destra della finestra. Adesso, dopo aver sentito il suono di accensione (o comunque quando il computer si starà riaccendendo), sarà necessario tenere premuti i tasti Command + R  finché la schermata di login non apparirà. Qui, bisognerà ovviamente scegliere l’utente, inserire la password e impostare la lingua italiana.

Arrivati alla schermata di Utility macOS , basterà connettere il dispositivo di archiviazione su cui è presente il backup, scegliere l’opzione “Ripristina da backup di Time Machine” e confermare con “Continua” per due volte consecutive. A questo punto, sarà sufficiente selezionare il nome del dispositivo connesso dal menu a tendina in alto, scegliere il backup da installare dalla lista di quelli disponibili e cliccare sul tasto “Continua” in basso a destra. Ora, non servirà altro che selezionare il nome del disco principale del Mac, in genere “Macintosh HD”, e confermare con “Ripristina” .

Se richiesta, bisognerà anche digitare la password di accesso. A termine di tutto, il Mac si avvierà autonomamente e inizierà ad installare tutti i dati presenti sul disco esterno. Il tempo richiesto varierà in base alla quantità di dati da riportare.

Ripristinare Mac non significa soltanto agire all’interno dell’interno sistema operativo, ma anche ripristinare singole impostazioni o funzioni. Per questo motivo, abbiamo deciso di dedicare qualche paragrafo ad alcune procedure molto utili in tantissimi casi. Vedremo infatti come ripristinare la password del computer di Apple, il portachiavi delle password, il Wi-Fi e anche l’applicazione dedicata alla gestione delle mail.

Ripristinare le password

La procedura per ripristinare la password di login del Mac è assolutamente semplicissima e alla portata di tutti. La prima cosa da fare, sarà quella di raggiungere la schermata di login. Per farlo, non servirà altro che cliccare sull’icona di Apple in alto a sinistra, scegliere “Riavvia…” e confermare nuovamente con “Riavvia” .

Ora, non servirà altro che attendere l’arrivo della schermata di login, selezionare il nome dell’utente interessato e cliccare sull’icona del punto interrogativo alla destra del campo di testo dedicato alla password. A questo punto, premendo sull’icona del triangolo che punta verso destra, sarà possibile scegliere tra “reimpostala utilizzando il tuo ID Apple” e “reimpostala utilizzando la chiave di recupero” .

Scegliendo la prima delle due opzioni, si potrà modificare la password di login inserendo le proprie credenziali dell’Apple ID, mentre, optando per la seconda, bisognerà necessariamente inserire la chiave di recupero ricevuta al momento della prima configurazione del Mac.

Ripristinare il portachiavi

Per ripristina il portachiavi del Mac, basterà semplicemente eliminare un intero contenitore di password dall’applicazione “Accesso Portachiavi” .

Dopo aver aperto la suddetta app infatti (in genere disponibile nella sottocartella “Altro” o “Utility” della cartella “Applicazioni”), sarà sufficiente cliccare su “Finestra” in alto a destra e continuare con “Accesso Portachiavi” , per rivelare tutte le cartelle salvate sul Mac (qualora fossero già visibili, non servirà eseguire la suddetta procedura).

Adesso, bisognerà selezionare il nome del portachiavi da eliminare dall’elenco a sinistra, cliccare su “File” in alto a sinistra della barra dei menu, continuare con l’opzione “Elimina portachiavi *nome del portachiavi*” e confermare il tutto con “Elimina riferimenti” .

Qualora si volessero recuperare i dati appena rimossi, basterà cliccare nuovamente su “File” in alto a sinistra della barra dei menu, continuare con “Aggiungi portachiavi” e scegliere il nome del portachiavi eliminato in precedenza dalla lista degli archiviati.

Ripristinare il wifi

Arriviamo ora a quella che può essere considerata forse la procedura un po’ più complessa. Per ripristinare il Wi-Fi del Mac infatti, bisognerà rimuovere tutte le configurazioni di rete e i file installati automaticamente dal sistema operativo.

Per farlo, sarà necessario raggiungere la cartella “SystemConfiguration” , la quale risulterà abbastanza nascosta nella libreria del Mac. Il modo migliore per arrivarci sarà quello di passare per il Finder. Una volta aperto, bisognerà cliccare sulla voce “Vai” in alto a sinistra nella barra dei menu, continuare con “Vai alla cartella…” , incollare il percorso /Library/Preferences/SystemConfiguration e confermare con “Vai” .

All’interno della cartella bisognerà eliminare, spostandoli nel cestino, i file:  com.apple.airport.preferences.plist ,  com.apple.network.identification.plist ,  com.apple.wifi.message-tracer.plist ,  NetworkInterfaces.plist e  preferences.plist .

Ora, sarà sufficiente riavviare il Mac e accedere nuovamente alla connessione Wi-Fi preferita inserendo la password.

Restore delle mail Mac

Quando si parla di ripristina mail su Mac, bisogna ragionare su due punti distinti: il recupero delle email eliminate o archiviate, oppure la ricostruzione di una casella . Per quanto riguarda il primo dei due punti, l’unica cosa da fare per provare a recuperare i messaggi rimossi, sarà quella di controllare che siano ancora disponibili nelle caselle “Cestino” , “Eliminati” o “Archiviati” .

Qualora l’elenco delle caselle non fosse visibile nella parte sinistra dell’app, bisognerà cliccare su “Vista” in alto a sinistra della barra dei menu e poi su “Mostra l’elenco caselle” . Una volta fatto, basterà controllare la presenza del messaggio in una delle caselle elencate in precedenza, se disponibile, cliccarci su con due dita sul trackpad (oppure con il tasto destro del mouse), portare il puntatore sull’opzione “Sposta in” , poi su “Entrata” e cliccare sul nome della casella preferita.

Quando si ricostruisce una casella invece, si va sostanzialmente a rimuovere l’intero contenuto della casella, per poi effettuarne nuovamente il download sfruttando i server dell’account. Ovviamente tutti i messaggi torneranno disponibili senza alcun cambiamento. Tale operazione risulta utile nel momento in cui i messaggi in arrivo non risultino leggibili , oppure nel caso in cui la casella non riesca a scaricare le nuove email.

Per farlo, sarà sufficiente aprire l’applicazione “Mail” , selezionare il nome della casella da ricostruire dalla barra laterale sinistra, cliccare su “Casella” in alto a sinistra della barra dei menu e premere sulla voce “Ricostruisci” .

Per rimuovere del tutto invece una casella, basterà aprire l’applicazione “Mail” , cliccare su “Mail” in alto a sinistra della barra dei menu, poi su “Preferenze” e scegliere “Account” . A questo punto, bisognerà selezionare il nome dell’account dalla lista e confermare la rimozione cliccando sull’icona “-“ in basso all’elenco.

Conferma e pubblica

Roberto Cocciolo Pubblicato il 14 ago 2021

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Come ripristinare le impostazioni di fabbrica del Mac (MacBook Pro / Air / mini)

Sommario : Finché è necessario ripristinare il Mac, sia che si desideri cancellare i dati e reinstallare macOS, risolvere alcuni problemi o vendere, questo post può aiutarti. È possibile ottenere passaggi dettagliati per ripristinare le impostazioni di fabbrica di un Mac da questa pagina.

"Come reinstallare il sistema operativo Mac su MacBook Pro? Voglio ripristinare le impostazioni di fabbrica del mio Mac senza perdere dati? Qualche aiuto?"

Per vari motivi, potresti iniziare a pensare a come ripristinare Mac. Ad esempio, forse il tuo Mac si rallenta e non può funzionare come al solito, oppure vuoi risolvere i problemi, cancellare alcuni file non necessari e reinstallare macOS.

Ma se non intendi ripristinare un Mac per la vendita, dopo aver ripristinato le impostazioni di fabbrica del Mac, devi anche ripristinare il Mac per ripristinare tutti i dati originali. sai come si fa?

Il processo di ripristino del Mac cancellerà i dati del disco rigido del Mac, quindi reinstallerà il sistema macOS o Mac OS X sul computer. Questo processo rimuoverà tutti i dati esistenti e installerà una versione originale del sistema Mac OS sul tuo Mac. Ecco perché si chiama anche ripristino di fabbrica Mac.

Questo post ti mostrerà un metodo semplice per ripristinare un Mac alle impostazioni di fabbrica . Puoi anche conoscere alcune informazioni utili su SMC, NVRAM e PRAM. Per scopi diversi come la cancellazione del disco rigido per la vendita o la risoluzione di problemi, è possibile ottenere soluzioni specifiche qui.

Parte 1: Come ripristinare il Mac alle impostazioni di fabbrica

Parte 2: conoscere nvram, smc e pram prima di ripristinare un mac.

In realtà, è abbastanza facile ripristinare le impostazioni di fabbrica del Mac cancellando i dati. Quindi è possibile utilizzare il disco di ripristino integrato per reinstallare macOS. Questa parte ti dirà come ripristinare un Mac alle impostazioni di fabbrica. Prima di farlo, è meglio fare un backup in caso di perdita di dati importanti.

Ricorda di eseguire il backup dei dati del tuo Mac. Come accennato in precedenza, il processo di ripristino del Mac rimuoverà tutti i dati personali sul disco rigido. Quindi, a meno che tu non voglia vendere il Mac, ti suggeriamo di fare un nuovo backup. Qui puoi imparare come eseguire il backup delle foto su Mac .

Passo 1 Clicca su Menu Apple nell'angolo in alto a sinistra e quindi scegliere Ricomincia… dall'elenco a discesa. Apparirà una nuova finestra pop-up, fare clic Ricomincia per riavviare il Mac.

Passo 2 Premere il tasto ⌘ Comando e l' R tasti contemporaneamente sulla tastiera durante il riavvio.

Passo 3 Rilascia i tasti quando Logo Apple appare sullo schermo. Questo porterà il tuo Mac in modalità di recupero. Vedrai a macOS Utilità finestra. Scegliere Utility disco Qui. Clic Continua pulsante per confermare l'operazione.

Passo 4 Scegli il tuo Disco rigido Mac sul controllo sinistro. Quindi fare clic Cancellare scheda per accedere alla finestra Cancella.

Passo 5 Clicchi Formato e quindi scegliere Mac OS Extended dal menu a discesa. È un formato disco di base utilizzato per i dischi rigidi Mac.

Passo 6 Clicchi Cancellare per cancellare tutti i file sul disco rigido del Mac. Ci vorrà molto tempo per completare il processo di cancellazione. Sii paziente e collega il tuo Mac a un caricabatterie. Clic Fatto per completare il processo quando richiesto.

Passo 7 Clicchi Utility disco sulla barra dei menu e quindi selezionare Esci da Utility Disco dall'elenco a discesa. Ti riporterà alla finestra di recupero. Qui puoi iniziare a reinstallare il tuo sistema operativo Mac.

Passo 8 Scegli Reinstallare macOS nella finestra di recupero. Quindi fare clic Continua per scaricare e installare macOS sul tuo computer. Quindi seguire le istruzioni visualizzate per completare il processo di ripristino del Mac.

Modo professionale per cancellare i dati Mac e risolvere i problemi

Se vuoi solo ripristinare un Mac per rimuovere alcuni file spazzatura o risolverne alcuni correre lento problemi, infatti, non è necessario ripristinare il Mac alle impostazioni di fabbrica. Qui raccomandiamo sinceramente un potente Mac Cleaner per aiutarti a cancellare file grandi / vecchi / distrutti / spazzatura / duplicati e monitorare le prestazioni del Mac. Puoi scaricarlo gratuitamente e provare.

Prima di iniziare a fabbricare un Mac alle impostazioni di fabbrica, dovresti conoscere alcune informazioni di base su NVRAM, SMC e PRAM. Questa parte ti fornirà le semplici introduzioni al riguardo.

NVRAM è l'abbreviazione di Memoria ad accesso casuale non volatile . Memorizza molte impostazioni utente sul tuo Mac a cui Mac OS accede rapidamente, come visualizzazione predefinita, risoluzione dello schermo, selezione del disco di avvio e volume degli altoparlanti e così via.

A volte, quando MacBook Pro / Air non è in grado di riprodurre l'audio normalmente o il display sfarfalla, è possibile ripristinare Mac NVRAM per risolvere i problemi.

PRAM è l'abbreviazione di Parameter Random-Access Memory e può sostituire PRAM su molti Mac. La PRAM è fondamentalmente simile alla NVRAM.

I passaggi per ripristinare Mac NVRAM / PRAM

Passo 1 Spegni e quindi accendi il tuo Mac. Durante il riavvio, premere Comando (⌘) + Opzione + P + R sulla tastiera.

Passo 2 Continuare a premere i tasti fino a quando non si sente il suono di avvio per la seconda volta. Quindi rilasciare questi tasti per completare il processo di ripristino del Mac.

SMC è l'abbreviazione di Controller di gestione del sistema che controlla tutte le funzioni di alimentazione per il tuo Mac. Controlla molte parti fisiche della macchina, come alimentazione, tastiera, indicatori LED e altro. Quindi, quando il tuo Mac soffre di questo tipo di problemi, puoi ripristinare Mac SMC per risolvere i problemi.

Abbiamo parlato principalmente di come ripristinare Mac in questo articolo. Puoi ottenere passaggi dettagliati e semplici per ripristinare le impostazioni di fabbrica del Mac. Inoltre, puoi imparare alcune informazioni di base su NVRAM, PRAM e SMC. Lasciaci un messaggio se hai ancora qualche enigma.

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31 agosto 2018 10:50 / Inserito da Andrew Miller a Pulisci Mac

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